Nei giorni scorsi il Maltempo ha imperversato sul nord Italie e non solo, riproponendo ad Arezzo il problema dei tetti con coperture contenenti amianto cadute a terra per il vento. Gli abitanti delle zone colpite hanno manifestato la loro preoccupazione per la presenza del materiale tossico. In una delle aree critiche, l’ex mercato ortofrutticolo, i lavori sono cominciati e dovrebbero essere completati in una quindicina di giorni. Ma la presenza di pezzi di copertura caduti ha riguardato anche le case popolari in via Malpighi alla periferia cittadina. L’assessore del comune di Arezzo Tiziana Nisini ha ricordato come “a oggi l’ordinanza in capo al presidente di Arezzo Casa e’ stata disattesa“: l’ordinanza, emessa dalla Asl, aveva imposto che l’amianto fosse rimosso in un giorno, ma, ha proseguito l’assessore, nei tre giorni consecutivi dopo l’evento atmosferico “l’amianto era sempre nel cortile interno e sul tetto. Non e’ stato fatto quello che doveva essere fatto”. Lorenzo Roggi vicepresidente di Arezzo Casa ha assicurato un intervento immediato e un cambio di linea gestionale: “via Malpighi è una situazione che si trascina da anni, ora è degenerata. Vorrei che la bonifica dell’area diventasse una scelta strategica ma non pare questo l’indirizzo attuale di Arezzo Casa“.