Per gli acquazzoni e gli allagamenti sul Gargano, sono stati evacuati i campeggi ”Serenella” e ”Stella del Sud” nel Comune di Rodi Garganico (Foggia). A seguito delle segnalazioni pervenute alla Soup della Protezione Civile pugliese, è stata predisposta l’evacuazione di 225 turisti presenti all’interno dei campeggi per i disagi provocati dagli allagamenti. Il Comune di Rodi Garganico ha attivato il COC (Centro operativo comunale) e sul posto sono arrivati i funzionari della Sezione Protezione Civile della Regione Puglia per il coordinamento delle attività. Dal pomeriggio di ieri, sono al lavoro Vigili del Fuoco, Carabinieri, Corpo Forestale dello Stato, Vigili Urbani, volontari di protezione civile locali e provenienti dal vicino campo operativo gemellato di Jacotenente.
Dei turisti, 42 sono stati ospitati presso la palestra della scuola di secondo grado ”Giovanni Falcone” del Comune di Rodi e 183 divisi presso altre strutture ricettive che hanno fornito la propria disponibilità. Tra i turisti sfollati anche un gruppo di 84 persone provenienti dalla Repubblica Ceca. La base aeronautica di stanza a Jacotenente ha fornito le coperte, la Sezione Protezione Civile ha fornito le brandine e il Comune di Rodi Garganico ha fornito i viveri. Il Centro Funzionale Decentrato e la Sala Operativa Unificata permanente, entrambi attivati in h24, seguono l’evolversi della situazione. Dieci le squadre di vigili del fuoco che hanno effettuato oltre 100 interventi nelle ultime ore per liberare abitazioni, box e scantinati invasi dall’acqua e dal fango. A Lido del sole, dove l’acqua in alcune zone ha raggiunto il metro e mezzo di altezza, alcuni villeggianti sono stati allontanati dalle proprie abitazioni con l’ausilio di gommoni.
E l’ondata di Maltempo che da ieri sta ha investito il Gargano ha causato anche diversi disagi alla linea delle Ferrovie del Gargano tra le stazioni di Carpino e Ischitella. Squadre di tecnici e di operai sono, infatti, al lavoro per ripristinare la linea ferroviaria danneggiata dal nubifragio che ha eroso tratti della massicciata per alcuni metri dall’acqua esondata da alcuni canali e torrenti della zona. La linea e’ stata interrotta lungo la tratta Cagnano Varano-Ischitella.