Il ciclone “Ulrike” sta letteralmente flagellando l’Italia centrale e meridionale, con freddo, forti venti, piogge alluvionali e persino nevicate sui rilievi. La situazione è molto pesante sul territorio, soprattutto nelle Regioni Adriatiche, dove si stanno verificando le precipitazioni più significative: dopo i 160mm di stamattina in Romagna, adesso abbiamo 100mm a Pescara e 62mm a Vico del Gargano, con pesanti conseguenze del maltempo su Marche, Abruzzo, Molise e Puglia settentrionale, dove continuerà a diluviare in modo torrenziale per altre 24 ore, fino al tardo pomeriggio di sabato.
Il maltempo è provocato da questo ciclone d’aria fredda che ha fatto clamorosamente crollare le temperature su picchi in alcuni casi addirittura invernali: Napoli è arrivata a +14°C in pieno giorno, come accade a gennaio o febbraio, e tra stasera e domani farà ancora più freddo. La neve ha imbiancato le vette dell’Appennino, cadendo oltre i 2.000 metri come ampiamente previsto nei giorni scorsi.
Maltempo, piogge alluvionali in Abruzzo: situazione critica tra Giulianova e Pineto
Sono state oltre un centinaio le chiamate alle quali il centralino dei vigili del fuoco ha dovuto far fronte, e altrettante messe in coda, con richieste di intervento per allagamenti in abitazioni private, negozi e siti produttivi, oltre ad auto in difficolta’ nel teramano, in particolare lungo la costa: la zona piu’ colpita dal nubifragio in atto dalle prime ore di stamani e’ quella compresa tra Giulianova e Pineto. L’amministrazione comunale di quest’ultimo Comune e quella di Roseto hanno aperto i rispettivi Centri operativi comunali (Coc) per far fronte all’emergenza, in alcuni momenti vere e proprie bombe d’acqua. Sta rientrando alla normalita’ la drammatica situazione di Cologna Spiaggia, frazione di Roseto degli Abruzzi, dove questa mattina i tre sottopassi che collegano l’Adriatica al lungomare, erano completamente allagati e le residenze nei pressi dell’arenile erano isolate. Momenti drammatici quelli vissuti dagli occupanti di due autovetture, tra i quali una mamma e due bambini, intrappolati negli abitacoli nell’acqua: sono stati tratti in salvo dai vigili del fuoco in entrambi i casi. Disagi anche a Giulianova, per i consueti allagamenti dei tracciati stradali sotto alla ferrovia. Nel capoluogo alle 17 la temperatura e’ stata di 14 gradi, ben 18 al di sotto di quella di quella di 24 ore fa.
Neve e forti venti anche in Toscana
Una precipitazione nevosa ha interessato il passo dello Spino, che collega Bibbiena in Casentino (Arezzo), a Pieve Santo Stefano in Valtiberina. Il passo e’ ad un’altezza di circa 1000 metri. Dopo il violento nubifragio di mercoledi’ che ha colpito e causato danni ad Arezzo le temperature si sono drasticamente abbassate in tutta la provincia. Drastico calo delle temperature in molte aree della Toscana e raffiche di vento oltre i 60 km/h in particolare sui crinali appenninici e sulla Piana fiorentina sono segnalate dalla Protezione civile
Nella notte, e fino alle prime ore del giorno, Firenze e’ stata investita da forti venti di nord est che hanno causato la rottura e la conseguente caduta di rami di alberi in varie zone della citta’: in via Boccaccio, viale Mazzini, piazza San Marco, al Giardino dell’Orticoltura e altre aree minori. In un solo caso, in viale Mazzini, si e’ verificato che un ramo ha colpito un motorino in sosta e una pensilina Ataf, ma senza coinvolgimento di persone. Fin dall’alba i boscaioli del Comune, con il supporto dei vigili del fuoco, si sono adoperati per rimuovere i rami caduti o pericolanti, riportando la situazione alla normalita’ a fine mattina. E’ programmato invece per i prossimi giorni l’intervento per rimuovere un ramo al giardino di via Pisacane.
Forte maltempo anche in Sicilia
Il maltempo sta interessando anche la Sicilia, con le prime piogge nelle zone tirreniche (16mm a Pace del Mela), forti venti e mare in tempesta. Disagi a Palermo, dove sono state numerose le chiamate giunte ai centralini dei vigili del fuoco. La maggior parte delle richieste ha riguardato alberi abbattuti, cartelloni pubblicitari e pali divelti lungo alcune sedi stradali. Squadre dei vigili del fuoco sono intervenute anche in provincia. A Palermo, in via Trinacria, il vento ha abbattuto un albero che e’ finito su un’auto in sosta con a bordo una donna, rimasta illesa.
Oltre 500 persone sono rimaste bloccate a Milazzo perche’, per il forte vento, sono stati interrotti molti collegamenti con le Eolie. Alle 18,45 comunque partira’ un aliscafo per le isole principali. In mattinata difficolta’ anche per i traghetti. La nave traghetto “Pietro Novelli” della Societa’ di Navigazione Sicilia in servizio sulla tratta Milazzo-Eolie e’ stata costretta a non effettuare lo scalo di Salina previsto per le ore 10,15. La stessa nave ha saltato lo scalo di Ginostra previsto per le ore 12, 20. E’ stato annullato anche il l’approdo delle ore 14,10. La corsa delle ore 20 della nave traghetto “Laurana” in servizio sulla tratta Napoli Eolie Milazzo e’ stata sopsesa. La prossima partenza e’ stata posticipata alle 20.
Nelle prossime ore il maltempo insisterà ancora proprio nelle Regioni meridionali. L’allerta continua.
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