Maltempo: tromba d’aria ad Arezzo, due feriti e danni gravissimi

MeteoWeb

Una tromba d’aria si e’ abbattuta su Arezzo provocando ingenti danni e almeno due feriti. In via Fiorentina e’ crollato parzialmente il tetto di un’azienda di sicurezza travolgendo l’operatore che si trovava sotto, un 60enne di Cavriglia trasportato all’ospedale San Donato in codice rosso. In centro citta’, una donna e’ caduta in casa per l’improvvisa apertura delle finestre riportando la frattura del femore. Alberi sradicati dalla furia del vento e dalla fortissima grandinata sono caduti in strada danneggiando pesantemente molte auto in sosta. Per la furia del vento e’ caduta parzialmente la copertura del palazzetto delle Caselle mentre parte del tetto della copertura dei binari alla stazione e’ stata portata via dal vento. Caduti semafori, tegole e comignoli. Al momento non si segnalano altri feriti. Il comando dei vigili del fuoco ha provveduto a richiamare in servizio alcune unita’ per far fronte alle richieste che giungono dalla cittadinanza. Allo stato attuale risultano una sessantina di richieste di soccorso per alberi/rami pericolanti, tegole ed oggetti pericolanti. Il sessantenne rimasto ferito ad Arezzo a causa del violento temporale che si e’ abbattuto sulla citta’, mentre lavorava all’interno di un fabbricato, e’ stato colpito da una trave del solaio. Ha riportato un trauma cranico, ma il 118 riferisce che non e’ in gravi condizioni. Una tempesta, un violento temporale e una grandinata uniti a vento molto forte hanno colpito la citta’ di Arezzo intorno alle 15.15 questo pomeriggio, rende noto la Regione Toscana. Sono bastati pochi minuti di una vera e propria burrasca per provocare danni ingenti in citta’: si sono scoperchiati tetti, sono volate via molte coperture, sono caduti alberi e rami. In termini meteorologici, come spiega Bernardo Gozzini amministratore del Lamma, si sarebbe verificato un groppo di vento, cioe’ un incremento violento della velocita’ media del vento che ha dato origine a un colpo provocato dalle correnti forti all’interno della cella temporalesca. Per monitorare la situazione in tempo reale ecco le pagine relative al nowcasting:

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