Un esperimento condotto alla Rockefeller University di New York ha mostrato che l’occhio umano sarebbe naturalmente in grado di riconoscere le singole particelle di luce, i fotoni. I ricercatori, coordinati da Alipasha Vaziri, hanno realizzato uno strumento che sfrutta i principi dell’ottica quantistica per sparare due fotoni alla volta, uno diretto verso l’occhio umano e l’altro verso un rivelatore, cioè una telecamera ad alta sensibilità. I risultati, pubblicati su Nature Communications, ottenuti dopo oltre 30.000 tentativi, dimostrano che il numero di segnali riconosciuti è superiore a quello che si sarebbe avuto per pura casualità.
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