Il 10 luglio nella suggestiva cornice di Piazza Dante, incastonata fra la Pieve Romanica ed il Palazzo Mediceo, lo spettacolo dal titolo “La musica è pericolosa” avrà come protagonista il premio Oscar Nicola Piovani ed il suo quintetto. Piovani racconterà attraverso un percorso fra le sue più famose colonne sonore del cinema e del teatro, la propria esperienza di musicista ed il valore straordinario della musica, cassa di risonanza delle nostre emozioni, come potente affabulatrice e straordinario mezzo di comunicazione e di liberazione in una società che sempre più ha bisogno di bellezza e di fantasia. La musica è pericolosa perché va al cuore specie quando risuona fra umori notturni e chiarori lunari.
Il 20 luglio il secondo concerto, vedrà in scena l’Orchestra di Piazza Vittorio, uno dei gruppi musicali più amati degli ultimi anni. Con l’Orchestra, composta da musicisti straordinari provenienti da diverse culture extraeuropee e con strumenti musicali multietnici, l’originale Ensemblefondata da Mario Tronco proporrà il Credo,un oratorio interreligioso su testi di Padre Mendonca. Un avvincente cammino nella spiritualità dove canti della tradizione sufi e della cultura africana si alterneranno a rielaborazioni di celebri brani della cultura musicale occidentale in un riuscitissimo percorso che incanta lo spettatore e lo trasporta in una meditazione multisensoriale fatta di immagini, di suoni, di parole nel comune denominatore della fede universale che testimonia la fratellanza degli uomini.
Il 25 luglio il terzo concerto nel Palazzo Mediceo, avrà come protagonista l’Ensemble Musica d’Oggi, uno dei più prestigiosi gruppi strumentali dediti alla musica del ‘900 e contemporanea. L’Ensamble, diretto dal giovane Michele Reali proporrà un programma di grande interesse: la Suite op.1di Nielsen, un brano di Marcello Panni tratto dal Garibaldi, un fascinoso brano per archi di Ada Gentile e la bellissima Apalachian Springdi Aron Copland, uno dei brani più amati dal pubblico di tutto il mondo.
Il 6 agosto, nella suggestiva cornice del Duomo, chiuderà la rassegna l’Ensemble Pentarte diretto da Stefano Cucci. Il programma spazia da due classici della musica italiana del ‘900 Casella e Petrassi a Ennio Morricone che sarà presente in sala con il suo Epitaffi Sparsied Albino Taggeo con Onirideper archi, fiati, pianoforte e due soprani in prima esecuzione assoluta.
Da segnalare infine con grande entusiasmo, la presenza del prodigioso, giovanissimo (15 anni) virtuoso violinista Giuseppe Gibboni che il 3 luglio nel Palazzo Mediceo alle ore 21eseguirà, insieme al pianista Fabio Silvestro, il concerto di apertura della Masterclass di Tecnica ed interpretazione pianistica curata dal M° Stefano Cucci. Un Festival, questo dell’edizione 2016, ricco di importanti eventi ed aperto sia alla musica colta con particolare attenzione al ‘900 storico sia ad esperienze diverse come la musica per il cinema e la musica multietnica a testimonianza della vitalità che questa rassegna, nata nel 1985 per opera del suo attuale Direttore Artistico Stefano Cucci, continua ad avere nel panorama culturale della riviera adriatica.