Negli ultimi anni la saponetta ha preso sempre più piede, sostituendo il pratico sapone liquido, tuttavia sono in molti coloro che preferiscono usare la saponetta tradizionale. Se siete appartenenti alla categoria “saponetta“, sapete bene che, lavando le mani, ogni giorno, piano piano le dimensioni della saponetta di ridurranno fini a non poterla più utilizzare. Dunque, l’ultima piccola scaglia va buttata puntualmente, provocando spreco inutile. C’è un’alternativa a tutto ciò, invece di gettare via l’ultimo pezzo possiamo raccoglierli e riutilizzarli per poter dare loro nuova vita e uno scopo agli ultimi pezzi di saponetta. Esistono infatti tanti modi per poterlo fare.
Dopo avere radunato un quantitativo necessario e valido di rimasugli di saponetta, possiamo crearne una nuova o farci altre cose. Per crearne una nuova, basterà scaldare i rimasugli di saponetta fra le mani per farlo amalgamare insieme e dare loro volume in modo da poterli utilizzare nuovamente ogni giorno. Un’altra soluzione consiste invece nel ridurre in scaglie i pezzetti di sapone sciogliendoli poi in acqua: in questo modo si ottiene un ottimo detergente da riutilizzare per l’igiene personale, oppure per pulire le superfici domestiche.
Per chi si diletta con il taglia e cuci, l’ultimo rimasuglio di saponetta diventa un ottimo sostituto del gessetto per tracciare le linee sulla stoffa: lascia un segno visibile che però scompare al primo lavaggio. Un’altra idea, anch’essa molto semplice da realizzare, consiste nell’infilare i pezzetti di sapone avanzato in un sacchettino usandolo poi come profuma biancheria. Tre cucchiai di sapone in scaglie sono sufficienti per il lavaggio in lavatrice di indumenti non particolarmente sporchi, Riducete in scaglie i rimasugli delle saponette ed utilizzatele per il bucato non appena avrete raggiunto la quantità necessaria. Nel caso dobbiate lavare dei capi bianchi, aggiungete direttamente nel cestello della lavatrice, insieme alle scaglie, un cucchiaio di bicarbonato.
Riducete in scaglie i rimasugli di saponetta ed utilizzateli per riempire un guanto per la doccia in spugna o in microfibra. Otterrete un ottimo guanto saponato che sprigionerà della schiuma dopo che lo avrete inumidito e mentre lo passerete sulla pelle. Se utilizzerete un guanto ruvido otterrete anche una buona azione levigante. Rinunciate ad utilizzare gli anti tarme comunemente in commercio e provate a sostituirli con delle pastiglie di sapone all’olio essenziale di lavanda. Seguite il medesimo procedimento indicato precedentemente per la realizzazione di nuove saponette a partire dagli avanzi di quelle vecchie, ricordandovi però di aggiungere alcune gocce di olio essenzialedi lavanda e di mescolare prima di versarle negli stampi.