Le scottature solari, vero e proprio incubo della stagione estiva, si manifestano con un eccessivo rossore della pelle, sensazione di dolore della parte interessata, a volte brividi, febbre, nausea. Compaiono bruciature e vesciche che a volte si trasformano in bolle piene d’acqua; si ha una perdita di liquidi e uno squilibrio elettrolitico; entrambi fattori riconducibili ad una condizione di disidratazione; aumenta il rischio di sviluppare infezioni.
Tanti i rimedi naturali contro le scottature solari. Uno molto impiegato è il gel d’aloe vera, in grado di lenire le scottature, ridurre il dolore in modo efficace e accelerare notevolmente il processo di guarigione. In alternativa potete utilizzare l’impasto liquido di farina d’avena fatto raffreddare in frigo per 2-3 ore e lasciato asciugare sulla scottatura per ridurre infiammazione e prurito, una tazza di bicarbonato di sodio miscelata nell’acqua della vasca da bagno; una fetta di patata che, grazie alla solanina, non permette la formazione di bolle d’acqua, dando sollievo immediato dal bruciore.
Tra i tanti rimedi: lasciate riposare per un’oretta mezzo bicchiere di latte e mezzo di aceto in una terrina, spalmando il liquido ottenuto sulla zona da trattare quando il latte inizia a fare il caglio. Per eliminare naturalmente le scottature solari potete anche utilizzare la chiara d’uovo, montata a neve, applicata sulla bruciatura sino a che si secca e la pelle inizia leggermente a tirare. Ottimi rimedi sono: la classica bustina del tè raffreddata e applicata per un po’ sulla zona, il decotto di malva, noto per le sue proprietà antinfiammatorie, applicato sulla scottatura tramite garza in cotone; il pane ammollato messo in un canovaccio sottile e poggiato sulla scottatura, noto per il suo effetto lenitivo.
Ed ancora: olio di Neem, il cui odore pungente può essere attutito se lo si utilizza in abbinamento ad un estratto di olio essenziale. D’obbligo rinfrescarsi spesso con un bagno, utilizzando un detergente delicato e un panno morbido da tamponare sulla pelle dopo il lavaggio. Niente spugne ed asciugamani. Si alle creme idratanti, meglio se rinfrescate leggermente in frigo, da utilizzare subito dopo l’ammollo e 2-3 volte al giorno. Nei casi più gravi, è inevitabile il ricorso a: farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), farmaci corticosteroidi, antibiotici.
Dato che prevenire è meglio che curare: durante l’esposizione al sole applicate una generosa quantità di crema protettiva solare con filtri UVA e UVB almeno ogni due ore, non esponetevi al sole nelle ore critiche della giornata, applicate la crema solare dopo ogni bagno in acqua, indossate sempre un cappello o una bandana durante l’esposizione, proteggendo gli occhi con occhiali da sole. La prevenzione delle scottature solari avviene anche attraverso un’alimentazione adeguata. Consigliati albicocche, carote, spinaci, agrumi, pomodori, peperoni, olio di oliva, pane integrale e yogurt.
