Le vaste pianure di ghiaccio d’azoto che su Plutone caratterizzano l’area informalmente nota come Sputnik Planum (la metà occidentale del “cuore”) stanno svelando nuovi segreti.
Gli scienziati della missione New Horizons della NASA hanno processato delle immagini per esaltare i pattern intricati e inediti della superficie. La mappa è stata creata combinando due immagini dello Sputnik Planum scattate da angolazioni differenti: le regioni più chiare riflettono la luce solare lontano dal Sole, forse a causa della texture liscia, mentre le regioni più scure tendono a riflettere la luce in direzione del Sole, a causa della texture più grezza.
Con alcune eccezioni, si è rilevato che il centro delle “cellule” tende ad essere più liscio, mentre ai bordi è più grezzo: il pattern è forse dovuto alla convezione che gli esperti ritengono si verifichi al di sotto lo strato di ghiaccio: il ghiaccio più “caldo” risale al centro delle “cellule”, si sposta verso l’esterno e poi verso i bordi, come una lampada di lava cosmica.
E’ stato lo strumento Ralph/Multispectral Visible Imaging Camera (MVIC) che ha ottenuto tutti i dati utilizzati per creare l’immagine.