Viaggio ad Ostuni, la “Città bianca” della Puglia

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Ostuni, caratteristico paesino della provincia di Brindisi che sorge sulle ultime propaggini della Murgia, costituisce, insieme a Santa Maria di Leuca, Otranto e Taranto, uno dei luoghi più famosi della penisola salentina. Conosciuta anche come Città bianca per via del caratteristico colore delle sue case, Ostuni sorge a più di 200 metri sul livello del mare.

Cosa visitare a Ostuni? L’incantevole centro storico, definito dai suoi abitanti “la Terra”, un tempo completamente dipinto con calce bianca, con le case che si arrampicano sui fianchi scoscesi di un colle, un groviglio di stradine tortuose e un susseguirsi di piazzette, vicoli e corti.Proprio la calce, vero e proprio disinfettante naturale, si rivelò “salvifica” quando nel XVII la peste risparmiò il paesino grazie all’uso di imbiancare le abitazioni. Un pò di storia: il territorio di Ostuni era già frequentato nel Paleolitico medio da cacciatori neanderthaliani e la zona collinare, piena di grotte, offriva perfetti rifugi naturali per le primitive comunità umane. Nel Paleolitico superiore le tracce di presidi umani divennero più consistenti.

OSTUNIGli scavi effettuati hanno consentito il rinvenimento di reperti ossei e ceramici, ma soprattutto dello scheletro della “donna di Ostuni”, una donna di circa 20 anni, prossima al parto, e del suo feto. Il corpo, deposto in una grande buca, è in posizione contratta, col capo ricoperto da una sorta di cuffia composta da centinaia di piccole conchiglie. Cosa visitare ad Ostuni? La Cattedrale, situata nella parte più alta del paesino, edificata in pietra docile per volere di Ferdinando d’Aragona e Alfonso II, che si fregia di uno splendido rosone tra i più grandi al mondo; la chiesa di San Giacomo in Compostella, il Convento delle Benedettine con annessa chiesa di San Pietro,la chiesa di San Francesco e quella di San Vito Martire.

OSTUNI COPDegne di nota le mura difensive, la cui costruzione rimanda a Messapi, Bizantini, Normanni, Angioini e Aragonesi; il Palazzo Municipale, la Colonna barocca di Sant’Oronzo, patrono della cittadina.Il mare di Ostuni è un susseguirsi di spiagge bianche e calette dall’acqua cristallina. Da visitare Rosa Marina, Torre Pozzella e, ad appena 9 km dalla Città bianca, la spiaggia del fiume Morello, nota come Lido Morelli. Più lontana dai normali tragitti, Torre Guaceto, per non parlare di Costa Merlata e Villanova, dove è presente un piccolo porticciolo, approdo per le barche dei pescatori. Da non perdere la festa del Santo Patrono a fine agosto; ossia Sant’Oronzo. In suo onore si tiene la cavalcata: La statua argentea del Santo viene scortata in processione da un drappello di cavalieri in costume rosso trinato di bianco su cavalli bardati.

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