Da circa un anno ormai, l’ultimo sistema operativo di Microsoft, Windows 10, sta lentamente entrando all’interno della nostra quotidianità, grazie ad un nuovo meccanismo di aggiornamento gratuito sperimentato per la prima volta dal colosso di Bill Gates. Le notifiche sulle versioni di Windows 7 e Windows 8 sono sempre più insistenti, “Aggiorna ora a Windows 10“. La data si sta avvicinando, infatti dal 29 luglio 2016 Windows 10 non sarà più gratuito diventando quindi a pagamento. Chiunque volesse aggiornare il sistema operativo del proprio computer una volta superata questa data, sarà costretto a pagare 119 dollari, ovvero circa €110.
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La casa di Redmond ha dato una finestra temporale di un anno per prendere questa decisione, infatti Windows 10 ha raggiunto circa 300 milioni di device, che corrispondono al 15% del totale. Sarà perché si attende una versione di software più matura, sarà perché molti hanno il timore di qualche incompatibilità di sistema, circa il 67% degli utenti ha ancora una vecchia versione, compreso tra Windows XP è Windows 8.1. Per aggiornare l’OS del proprio PC è possibile cliccare sull’icona in basso a destra, ma nel caso non vi sia comparsa, è possibile scaricare un tool per provare a forzare l’aggiornamento.