Nel 2016 il pianeta vivrà probabilmente il suo anno più caldo mai registrato, alimentando ulteriormente i cambiamenti climatici: lo afferma oggi l’organizzazione mondiale per la meteorologia (World Meteorological Organization o WMO), un’agenzia delle Nazioni Unite. Giugno è stato il 14° mese consecutivo con temperature record di terre e oceani, spiega l’organizzazione. L’agenzia ha quindi ribadito che è fondamentale concretizzare gli impegni presi l’anno scorso a Parigi proprio per combattere il surriscaldamento globale. Entro il 2100 si deve passare dall’energia a combustione fossile a fonti ‘verdi’, più compatibili con l’ambiente, sostiene ancora il WMO.