Come molti di voi sapranno il governo locale sudcoreano e Google si ritrovano abbastanza spesso a discutere su questioni riguardanti alcuni permessi. Questo è il caso in cui l’Antitrust locale ha accusato l’azienda di Alphabet, di cui Google fa parte, di aver inserito e pre-caricato alcune applicazioni proprietarie all’interno del sistema operativo Android, sviluppato dalla casa stessa. Nelle scorse settimane invece, Seoul ha preso in considerazione la richiesta da parte della stessa Google di rimuovere le restrizioni sull’esportazione dei dati cartografici digitali che, a dire dell’azienda californiana, limitano il suo servizio di mapping offerto all’interno del Paese asiatico.
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Le autorità sudcoreane affermano che l’azienda americana di Mountain View starebbe cercando di eludere il pagamento delle tasse e di non rispettare le leggi, e come se non bastasse, John Lee, numero uno di Google in Corea, è stato messo sotto inchiesta a causa della morte di alcuni dipendenti causata da alcuni disinfettanti prodotti dall’azienda per cui lavorava precedentemente. Sarà mica una presa di posizione contro il colosso del web?
