L’idea nasce nell’anno 2009, il team TaorminaImmagine crede sia arrivato il momento di varare un impegnativo progetto.
Grazie ad una grande eredità di storia e cultura che ci portiamo dietro e grazie a un territorio tra i più belli e variegati del mondo che per volontà superiore ci circonda, dalle grandi metropoli ai più piccoli paesini, siamo per predisposizione naturale la location perfetta per il turista, turista con T maiuscola, colore, cultura, estrazione sociale, sono futili particolari che non intralciano in alcun modo la nostra naturale predisposizione all’ospitalità, certo è che in passato questa nostra predisposizione ci ha portato verso strade sbagliate, ma oggi tutto ciò può essere sfruttato a nostro vantaggio.
Quanto sopra la miccia, CioccolArt l’esplosivo.
Far convivere Storia, Arte ed Enogastronomia, un progetto veramente ambizioso, è così che ha inizio, zaino in spalla un fantastico viaggio attraverso la Sicilia, approdando in alcune delle città siciliane tra le più belle e cariche di storia, ma bisognava trovare un mezzo, un qualcosa che potesse destare l’interesse di tutti, grandi e piccoli, giovani e anziani, l’idea il Cioccolato.
Un intenso periodo di lavoro per lo staff, una programmazione lunga e laboriosa, che potesse coinvolgere maestri cioccolatieri, pasticceri, chef, aziende vinicole ed eccellenze del campo gastronomico di tutta la Sicilia.
La storia di CioccolArt Sicily
Un viaggio durato sei anni, dove diverse sono state le località scelte in occasione di ognuna delle manifestazioni organizzate:
- Primo anno 2009/10: “orgoglio siciliano e sicilianità ” nella location in bella mostra una Trinacria interamente realizzata in cioccolato come una sorta di maga Circe catturò i visitatori della mostra, un tuffo in quanto di più siciliano ci rappresenta. Pupi siciliani, una barca da pesca, un carretto siciliano decorato, i nostri fiori, il tutto realizzato in cioccolato.
- Secondo anno 2010/11: “il Barocco Siciliano” due città, Modica e Noto, indiscutibile scelta alla luce dell’argomento prescelto, balconi e costruzioni, capaci di tenere con il naso all’insù il più esigente dei Turisti, per dovere di ospitalità “Taormina” la rappresentazione a grandezza naturale della fontana di Piazza Duomo “quattro fontane” profumo di cioccolato nell’aria e le bocche spalancate degli sbalorditi turisti, la grande soddisfazione.
- Terzo anno 2011/12: “ritorno in patria” in onore al rientro in Sicilia ad Aidone, della Dea di Morgantina, una scultura in cioccolato bianco e nero grandezza naturale faceva mostra di se nella location, in compagnia dei non meno famosi Mosaici di Piazza Armerina, anch’essi realizzati in cioccolato.
- Quarto anno 2012/13: “la Ceramica” scuole artistiche delle città di Caltagirone e Santo Stefano di Camastra, la location prende vita, si trasforma in un vero e proprio Museo della ceramica Siciliana, vasi, pavimenti e scalinate realizzate e decorate in cioccolato.
- Quinto anno 2013/14: “La via del Sale” il tratto che da Trapani conduce a Marsala, le saline come palcoscenico ai maestosi tramonti e gioielli in cioccolato e corallo tipici della tradizione orafa dei luoghi, il tutto realizzato nemmeno a dirlo in cioccolato.
- Sesto anno 2014/15: “Catania” tradizione forte e cuore Siciliano, il Liotro (Elefante) e la Pescheria, legami popolari, nella location di CioccolArt Sicily trasmessi al mondo dei turisti e dei visitatori amanti del cioccolato.
La riflessione di CioccolArt Sicily
I sei anni della manifestazione CioccolArt Sicily, avevano creato una fitta maglia di contatti con il mondo enogastronomico Siciliano, oltre chiaramente alla rete web/press e agli enti ed alle organizzazioni Turistiche, coadiuvare tutte queste risorse allo scopo di un qualcosa di unico l’obbiettivo finale.
le soddisfazioni dei grandi numeri( presenze che hanno sfiorato in un crescendo logaritmico le 35.000 unità nelle ultime edizioni), lasciavano intendere che l’interesse, era globale, non erano solo i turisti ad interessarsi alla manifestazione. La necessità di conoscere le nostre tradizioni il desiderio di riscoprirle era di chiunque fosse venuto a conoscenza della particolarità della Manifestazione.
L’occasione
Un piccolo paesino con grandi potenzialità, un Sindaco intraprendente, una Manifestazione il cui trascorso inizia a stare stretto, messi insieme i tre fattori, l’evoluzione è naturale. Un protocollo di intenti, una location bellissima, ma assolutamente sottoutilizzata, nasce il Museum CioccolArt Sicily.
Uno stravolgimento relativo, il format, alla luce dei risultati pregressi resta il medesimo, cosa cambia è la location e i potenziali globali del Museum CioccolArt Sicily.
La Location
Il Convento Agostiniano di Forza D’Agrò una struttura riadattata risalente a 1591 circa anno della fondazione della Confraternita di S. Agostino, potenzialità:
la struttura si compone di 1 chiostro, 12 stanze, 1 salone Congressi, 2 saloni.
Un chiostro che sarà utilizzato per le manifestazioni satellite durante la bella stagione.
Le dodici stanze saranno come adibite a museo, in ognuna di esse saranno realizzate opere in cioccolato, che saranno rappresentative di località Siciliane.
Un salone congressi dove gli ospiti del mondo enogastronomico del Museo potranno intrattenere gli intervenuti con lezioni e congressi.
Un salone multimediale dove i turisti, accompagnati da guide, potranno avvalersi di supporti informatici per approfondire e soddisfare la propria curiosità su quanto visto all’interno del museo.
Un ulteriore salone, sarà adibito a sala degustazioni/intrattenimento a seconda della stagione.
Il progetto prevede anche oltre alla parte stabile rappresentata dal museo, una quantità prestabilita di manifestazioni satellite che avranno lo scopo di arricchire/incuriosire maggiormente i potenziali visitatori.
Inutile dire che le aspettative da parte del pubblico sono elevate, anche alla luce dei moltissimi articoli che si leggono sul Web e sui giornali, complice anche la dichiarazione del Touring Club Italiano che ha inserito CioccolArt Sicily, tra le dieci manifestazioni più importanti in Italia sul cioccolato.