Weekend da dimenticare sulla coste della Gran Bretagna, dove sei persone, nonostante le temperature poco estive e il vento, si sono avventurate in mare perdendo la vita causa di una serie di incidenti accaduti nel giro di 24 ore: dalle rive scozzesi del nord a quelle meridionali inglesi di Cornovaglia, Sussex e Dorset, fino alle isole della Manica. L’ultimo episodio è avvenuto nell’isola di Jersey dove una donna, trascinata in alto mare dalla corrente, e’ morta malgrado i soccorsi, mentre l’uomo che era con lei è stato salvato in extremis. Il primo incidente s’era verificato su una spiaggia della Cornovaglia (Inghilterra sud-occidentale) dove un’ondata ha ghermito un’intera famiglia – madre, padre e figlioletta di 2 anni – e solo la piccola, attualmente in ospedale, e’ sopravvissuta. Mentre in Scozia ha destato emozione il caso di una donna buttatasi in acqua con altre persone nella fredda regione di Aberdeen per aiutare due figli che non riuscivano a tornare a terra e annegata con uno dei bambini, di 6 anni. La guardia costiera ha diramato un appello alla prudenza ai bagnanti e a tutte le persone che sono in vacanza nell’isola in un momento nel quale – dopo il referendum sulla Brexit e l’indebolimento della sterlina su euro e dollaro – il turismo interno segna un ‘boom’ a scapito dei viaggi all’estero.
Gran Bretagna, mare killer: 6 bagnanti morti nel weekend sulle coste
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