I corpi dei due alpinisti inglesi morti dopo essere stati bloccati da giovedì sera sul Cervino a causa del maltempo sono stati recuperati “sotto mezzo metro di neve,” ha dichiarato all’ANSA il maresciallo Massimiliano Giovannini, comandante del Soccorso alpino della guardia di finanza di Cervinia. “Avevano cercato riparo in una nicchia sottovento“, e sono stati trovati “sdraiati, l’uno accanto all’altro“. Uno “indossava indumenti leggeri, l’altro aveva qualche capo un po’ piu’ pesante“. A indirizzare i soccorritori in mezzo alla neve e’ stato lo “zaino sulle spalle di uno dei due alpinisti“. Le salme sono state trasferite alla camera mortuaria del cimitero di Aosta.