Scientificamente nota come Eruca sativa, la rucola, appartenente alla famiglia delle Crucifere, cresce spontaneamente nell’area mediterranea fino ad un’altezza di 800 m s.l.m.
Composta per il 91,7 % da acqua, è diuretica, facilita il processo digestivo, favorendo la produzione di succhi gastrici, rafforza il sistema immunitario, rendendo l’organismo più resistente alle allergie di stagione. La rucola, dal sapore forte e pungente, nota nei tempi antichi per le sue proprietà rimineralizzanti e afrodisiache, abbassa la pressione sanguigna, contrasta i radicali liberi, previene le malattie cardiovascolari, è antitumorale specie nei casi di tumore alla pelle, alla bocca e ai polmoni.
Energetica, stimola la produzione di globuli rossi, la sintesi dei grassi e altri processi metabolici, contrasta l’anemia, ha azione antiulcera, disintossica il fegato. Inoltre, grazie alla vitamina k aumenta la massa ossea e riduce il rischio di fratture, migliora la qualità del sangue e previene la formazione di coaguli; grazie alla vitamina C stimola la produzione di collagene, rafforza la vista, è un ottimo rimedio naturale contro le infezioni renali e intestinali, previene i difetti di nascita per via dell’acido folico in essa contenuto.
Drenante e ipocalorica (contiene solo 25 calorie per 100 grammi), sazia ed è indicata nelle diete ipocaloriche, stimola l’appetito se consumata come antipasto, è un ottimo rimedio per chi soffre di insonnia, impiegata, ad esempio, sotto forma di infuso.
E’ preferibile consumarla fresca e cruda, in quanto le vitamine e le altre preziose sostanze nutritive contenute in essa possono degradarsi a causa del calore. E’ ottima condita con olio extravergine d’oliva e succo di limone oppure accompagnata con scaglie di parmigiano per un piatto ricco e salutare. Come conservarla? Lavata e asciugata accuratamente, si conserva in un sacchetto (es. quello per il pane) in frigo per qualche giorno.