Mentre sull’Amiata proseguono le iniziative volte alla presentazione di osservazioni da parte dei cittadini relative al Progetto Geotermico Bagnolo che interesserà i Comuni di S. Fiora, Abbadia S. Salvatore e Pian Castagnaio (proprio a Piancastagnaio si terrà un incontro tecnico-informativo Domenica 21 agosto, dalle ore 16.30 alle 19.00 con il gruppo “Salviamo la Toscana dalla geotermia per la salute dei cittadini”), si aggiunge il progetto “Poggio Montone” a cui è stato riconosciuto il titolo di carattere nazionale della risorsa geotermica.
Affiorano a livello regionale della Toscana, ma anche su scala nazionale altri progetti geotermici, passati con il riconoscimento del carattere nazionale della risorsa, rispetto ai quali i cittadini risultano spesso essere totalmente disinformati in quanto alle pubblicazioni dei progetti e alla possibilità di presentare delle osservazioni da far pervenire alla Regione e agli enti preposti per sottolineare aspetti di insostenibilità del progetto e le sue ricadute su ambiente, paesaggio e salute pubblica.
Tra i progetti riportati di seguito, e che riguardano Torre Alfina nel Lazio e Scarfoglio in Campania, la scadenza per la presentazione delle osservazioni è il 24 settembre 2016.
Per il progetto Scarfoglio la scadenza è il 5 settembre 2016.
Per la regione Umbria il progetto è:
– CASTEL GIORGIO (istanza di permesso di ricerca di risorse geotermiche finalizzato alla sperimentazione di impianti pilota “Castel Giorgio-Torre Alfina”) SOCIETA’ ITW-LKW GEOTERMIA ITALIA. I Comuni interessati in provincia di Terni sono Castel Giorgio, Castel Viscardo, Orvieto.
Per la regione Lazio il progetto è:
– TORRE ALFINA (istanza di permesso di ricerca di risorse geotermiche finalizzato alla sperimentazione di impianti pilota “Castel Giorgio-Torre Alfina”) SOCIETA’ ITW-LKW GEOTERMIA ITALIA. Il Comune interessato è quello di Acquapendente, Torre Alfina.
Per la regione Toscana i progetti sono:
– CASTELNUOVO (istanza di permesso di ricerca di risorse geotermiche finalizzato alla sperimentazione di impianti pilota) SOCIETA’ RGT-RETE GEOTERMICA TOSCANA S.r.l.
I Comuni interessati sono Castelnuovo val di Cecina, Radicondoli.
– LUCIGNANO (istanza di permesso di ricerca di risorse geotermiche finalizzato alla sperimentazione di impianti pilota) SOCIETA’ LUCIGNANO PILOT PROJECT. Comune interessato
Radicondoli.
– POGGIO MONTONE* (istanza di permesso di ricerca di risorse geotermiche) SOCIETA’ SORGENIA GEOTHERMAL. Comuni interessati: Piancastagnaio (SI), Castel Azzara e S. Fiora (GR).
Per la regione Campania i progetti sono:
– FORIO (istanza di permesso di ricerca di risorse geotermiche finalizzato alla sperimentazione di impianti pilota) SOCIETA’ ISCHIAGEOTERMIA S.R.L. I Comuni interessati sono: Ischia, Forìo, Barano d’Ischia, Serrara Fontana, Lacco Ameno, Casamicciola Terme.
– SCARFOGLIO (istanza di permesso di ricerca di risorse geotermiche finalizzato alla sperimentazione di impianti pilota) SOCIETA’ GEOELECTRIC. Comuni interessati: Napoli e Pozzuoli.
N. B. per quanto riguarda il progetto di Poggio Montone è stato riconosciuto con decreto il carattere nazionale della risorsa geotermica, poiché il fluido geotermico che la società prevede di utilizzare avrà una temperatura di circa 150 °C e il progetto previsto, alla temperatura convenzionale dei reflui di 15 °C, è tale da assicurare una potenza erogabile complessiva superiore a 20 MW termici. La società intende realizzare un impianto geotermoelettrico di potenza pari a 5 MW ed energia elettrica immessa in rete inferiore a 40.000 MWh annui, con reiniezione totale del fluido nelle stesse formazioni di provenienza ed emissioni di processo nulle.
Il gruppo “salviamo la toscana dalla geotermia per la salute dei cittadini“ cerca altre adesioni di cittadini, aziende agricole, e agro alimentari, attività commerciali, agriturismi, aziende di allevamenti bestiame, b&b, per aderire alle iniziative che sta intraprendendo sul territorio dell’Amiata, della Maremma e della Val d’Orcia e del Lazio. Per aderire contattare
email : carloleoni16@gmail.com
Gruppo facebook: salviamo la toscana dalla geotermia per la salute dei cittadini