In Europa l’Italia è uno dei paesi con più alta sismicità in assoluto. Terremoti frequenti e con magnitudo elevate creano un potenziale rischio per milioni di persone nel nostro paese. Ma com’è distribuita la sismicità nel nostro continente?
Insieme all’Italia, altri due paesi molto sismici sono la Grecia e la Turchia. Entrambi condividono la sfortuna di vivere sul proprio territorio terremoti frequenti e con magnitudo elevate, con effetti spesso dannosi per la popolazione. Anche i Balcani sono altamente sismici, in particolar modo l’Albania.
Altre aree soggette a sismicità sono parte della Romania, i Pirenei al confine fra Francia e Spagna, il sud della Spagna e il sud del Portogallo. Si possono consultare le mappe della sismicità in Europa realizzate nell’ambito del progetto SHARE, presentate nel 2013.
Inoltre è disponibile sul web il catalogo dei terremoti storici europei, dall’anno 1000 fino al 1899. Un fondamentale lavoro che permette di utilizzare una delle armi più importanti per la prevenzione dei danni di un terremoto: la memoria. Conoscendo le aree colpite in passato ci si può preparare al futuro in maniera attiva, e prevenire così danni e nuove immani stragi.