Salvo imprevisti, dovrebbe essere pronto per la metà della prossima settimana il bypass provvisorio, alternativo al ‘ponte a tre occhi‘ che collega ad Amatrice chiuso perché danneggiato dal sisma, a cui sta lavorando l’Esercito. “Si è deciso di creare una viabilità alternativa a monte del ruscello, dove il livello delle acque era più basso“, spiega all’Adnkronos Vittorio Martino, capitano dell’Esercito. “Abbiamo individuato il punto dove fare l’attraversamento – prosegue – E ora stiamo procedendo a creare uno scavo per portare la ghiaia per il nuovo manto stradale fino al punto in cui inizia l’interruzione con l’acqua del fiume dove invece saranno utilizzati dei cubi in calcestruzzo“. Il bypass farà risparmiare molto tempo visto che al momento, per aggirare il ponte a Tre Occhi, “con un mezzo pesante ci si impiega almeno un’ora“, sottolinea Martino aggiungendo che “salvo imprevisti il bypass dovrebbe essere pronto per la metà della prossima settimana“. (AdnKronos)
Terremoto: il bypass del Ponte a Tre Occhi pronto a metà settimana
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