Brutte notizie per chi si ritrova a dover combattere contro il tipico traffico da rientro delle vacanze estive: a lanciare l’allarme una ricerca pubblicata da Environmental Science.
Secondo gli studiosi chi si troverà in strada, costretto a subire rallentamenti e code, corre un grosso rischio per la salute: il guidatore infatti sarà esposto fino al 40% in piu‘ di inquinanti se e’ incolonnato; una quantita’ maggiore a quella che subirebbero eventuali pedoni, con un dettaglio in più che aggrava ulteriormente la spiacevole situazione, i finestrini aperti.
Lo studio ha monitorato i livelli di inquinamento ai semafori e dentro le auto con cinque differenti settaggi della ventilazione lungo una strada di 6 chilometri con 10 incroci. Il livello di pm10 nell’abitacolo e’ risultato sette volte piu’ alto rispetto a quello all’esterno per chi teneva i finestrini aperti.
Prashant Kumar, uno degli autori della ricerca ha spiegato che:”Quando possibile e se le condizioni meteo lo permettono, il modo migliore per limitare l’esposizione e’ chiudere i finestrini e spegnere l’aria, cercando anche di aumentare la distanza con l’auto che precede. Se il condizionatore deve restare acceso la cosa migliore e’ avere l’aria che ricircola nell’auto, e non che viene presa dall’esterno”.
