A Villacidro inaugurata la rete cittadina del gas per i comuni dell’organismo di bacino 24

MeteoWeb

Da Gruppo Società Gas Rimini S.p.A. e Coseam Italia S.p.A. nasce Sherden, il progetto per la Sardegna che si divide in Sherden Energia, per la vendita di gas ed energia elettrica e Sherden Gas che si occupa dell’infrastruttura. Sherden nasce con la missione di gestire le concessioni vinte per la costruzione e la gestione delle reti canalizzate del gas sul territorio sardo, in attuazione del piano energetico ambientale regionale e del programma strategico di metanizzazione della Sardegna. Al momento è già stata costruita la rete che serve gli agglomerati urbani nel territorio del Medio Campidano (Bacino 24, costituito dai comuni di Villacidro, Pabillonis, Guspini, Gonnosfanadiga, Fluminimaggiore e Buggerru).

Sherden Energia propone un’offerta completa ed ulteriori opportunità di risparmio anche per l’energia elettrica, mettendo a disposizione un servizio efficiente e capillare attraverso personale e uffici distribuiti sul territorio. L’apertura degli sportelli ha anche come scopo quello di offrire ai cittadini dei Bacini interessati dai lavori una consulenza diretta, in particolare sulle modalità di preallaccio alla rete del gas, sui vantaggi in termini d’innovazione e di risparmio energetico grazie alla continuità dell’approvvigionamento, alla possibilità di controllo dei consumi e ad una maggiore sicurezza contro dispersioni e guasti.

Lunedì 8 agosto alle ore 19.00 presso il parco Comunale di Via Repubblica di Villacidro si terrà l’inaugurazione della rete gas cittadina, con il patrocinio dei comuni del bacino 24, alla presenza del Sindaco, dei rappresentanti della pubblica amministrazione e dei responsabili del progetto Sherden. Il giorno successivo, martedì 9 agosto sarà invece la volta del Comune di Pabillonis, ove l’inaugurazione della rete gas cittadina avrà invece luogo alle ore 11.00. Il bacino 24 è composto dai comuni di Buggerru, Fluminimaggiore, Gonnosfanadiga, Guspini, Pabillonis e Villacidro, per un totale di 12.442 utenti e 156.305 metri di tubazioni. L’investimento sostenuto è stato di 24.696.548 euro, di cui 7.974.109 euro da finanziamento RAS (Regione Autonoma della Sardegna) e 16.722.439 di euro da investimento privato di Sherden Gas.

Gli uffici attualmente aperti sono due: uno presso il Comune di Villacidro in Piazza Municipio, 1 (orario di apertura: martedì dalle 15:30 alle 18:30 e mercoledì dalle 9:00 alle 13:00); l’altro presso il Comune di Guspini, in Via Don Minzoni, 10 (orario di apertura: lunedì e giovedì dalle 09:00 alle 13:00). La professionalità delle imprese coinvolte nei lavori, ha portato all’attuale avanzamento dei lavori, riuscendo ad inaugurare ben prima delle previsioni. Nel settore vendita Sherden si avvale al momento di ben 8 collaboratori.

Tale capillarità e la vicinanza nel territorio ha fatto sì che si sia raggiunto, ben oltre le aspettative, il risultato di oltre 4.000 precontratti gas. Tale professionalità, ha già convinto diverse centinaia di famiglie di scegliere di risparmiare con le vantaggiose offerte legate alla fornitura di Energia Elettrica di Sherden Energia. Il prossimo territorio che sarà interessato all’avvio della fornitura è quello del Bacino 31, che comprende i comuni di Decimoputzu, Musei, Siliqua, Vallermosa, Villamassargia e Villasor, per un totale di 6.625 utenti, 98.461 metri di tubazioni e con 12.961.526 euro di investimento totale, di cui 5.107.405 di euro di finanziamento RAS (Regione Autonoma della Sardegna) e 7.854.121 di euro da investimento privato di Sherden Gas.

Entro l’anno, anche nel territorio del Bacino 31 è prevista l’apertura di un paio di uffici. Sin dal nome Sherden Energia vuole richiamare le sue solide radici sarde. Sherden infatti è il nome delle popolazioni sarde identificate dagli antichi egizi come i “popoli del mare”. Anche il logo è un’astrazione simbolica che rimanda alle origini nuragiche del complesso di Barumini.

Siamo molto soddisfatti del progetto Sherden – ha detto Gianluca Ghelli presidente di Sherden Energia – per la distribuzione del gas tramite rete canalizzata perché rappresenta per il Coseam Italia innanzitutto e per Sherden Energia un intervento che ci ha permesso di contribuire, nei Comuni interessati, a far diventare la fornitura di gas un servizio “pubblico” al pari di quello dell’acqua grazie alla costante accessibilità dello stesso e, contestualmente eliminando il problema delle scorte perché il gas sarà da oggi (8 agosto) sempre presente nelle case di tutti i cittadini”.

“Mi preme sottolineare altri tre elementi degli impianti che abbiamo realizzato: in primo luogo il Gpl oggi e il Metano poi consentono di raggiungere ottime prestazioni in termini di affidabilità e continuità del servizio, ridotto inquinamento e anche di risparmio energetico; in secondo luogo finalmente si potranno eliminare le bombole oggi presenti nelle abitazioni e allacciarsi direttamente alla rete, con gli evidenti vantaggi in termini di sicurezza che ne conseguono e in terzo luogo il potere calorifico è garantito ed è sottoposto a controlli costanti.”

“L’investimento complessivo in questo primo bacino è stato di 24 milioni di euro con un contributo pubblico di circa 8 con un impegno, quindi, pari a 16 milioni di euro delle aziende del nostro Consorzio: in questo caso, mi sento dire che la cooperazione tra il pubblico e il privato qui in Sardegna ha permesso di accrescere le risorse a disposizione, acquisire soluzioni innovative e sviluppare il know how delle aziende locali che hanno lavorato insieme a tecnici specializzati delle aziende del Coseam all’opera; conoscenze e competenze che rimarranno sul territorio e che, secondo Sherden Energia, sono elementi imprescindibili per lo sviluppo delle Pmi”.

“Per il progetto Sherden, oggi è il giorno delle promesse mantenute: dopo un anno e mezzo, gli abitanti di questa parte della Sardegna hanno la propria rete di distribuzione. Noi di Sherden – dice Lorenzo Pastesini, direttore commerciale di SGR Società Gas Rimini e Consigliere delegato di Sherden Energia– siamo i primi ad essere soddisfatti, perché questo è un successo nostro, ma anche del territorio. Sono state le aziende locali, che hanno partecipato ai lavori svolgendo scrupolosamente i loro compiti, a creare i presupposti per la riuscita del progetto.

Possiamo sottolineare che con la rete gli utenti hanno una serie di importanti vantaggi. Primo fra tutti quello della sicurezza, perché gli impianti realizzati mandano in soffitta il vecchio sistema della bombola. La continuità del servizio ed il monitoraggio della rete da parte degli esperti per 24 ore al giorno e 365 giorni all’anno completano i vantaggi per l’utenza.Dal punto di vista economico l’operazione è già vantaggiosa con la fornitura odierna del Gpl e lo sarà ancora di più quando la Regione riuscirà a metanizzare la Sardegna. Inoltre Sherden vende non soltanto gas, ma anche l’elettricità aumentando così i vantaggi in una proposta unica verso l’utente”.

Il Progetto complessivo

Il Progetto Sherden, nel suo complesso, prevede l’attuazione in Project Financing di cinque concessioni per la progettazione, costruzione e gestione delle reti e degli impianti di distribuzione del gas metano-compatibile, esercitabile transitoriamente con altro gas (Gpl) sino alla realizzazione dell’infrastruttura primaria a rete (proveniente dall’Italia o dall’estero) o tramite rigassificatori in Sardegna.

I bacini in concessione sono:

-Arzachena (n°1)

-Tempio Pausania (n°2)

-Orani (n°13)

-Villacidro (n°24)

-Siliqua (n°31)

Alla fine il progetto servirà gli agglomerati urbani di 38 comuni con un potenziale bacino di utenza di 150 mila abitanti con una rete di 600 Km e un investimento totale di oltre 90 mln di euro.

Gruppo SGR, che detiene l’80% delle partecipazioni di Sherden Energia, è una società che ha segnato la storia della distribuzione e della vendita di gas naturale su parte del territorio romagnolo e marchigiano. Distribuisce gas metano su 41 comuni attraverso una rete di 2.724 km e attraverso la società di vendita fornisce gas ed energia elettrica ad un bacino di oltre 200 mila clienti, con un volume di 282 mln Smc di gas e 220 mln kWh di energia elettrica venduti. Nel corso degli anni si afferma sul mercato con una serie di ulteriori competenze e attività integrate che ampliano l’offerta dei servizi energetici, in un’ottica di fornitura e consulenza globali. Nel 2004 vince un bando di gara pubblico internazionale aggiudicandosi la concessione esclusiva dell’attività di distribuzione e vendita di gas in 41 comuni della Bulgaria, in cui attualmente sono stati costruiti 728 km di rete, e di promozione nell’impiego di gas metano come fonte energetica a basso impatto ambientale.

Coseam Italia, costituito nel 1988, si è trasformato nel 2010 in COSEAM ITALIA S.p.A., divenendo punto di riferimento operativo di ANIEM (Associazione Nazionale Imprese Edili Manifatturiere); si tratta di un Consorzio Stabile che rappresenta in modo significativo il mondo della PMI nel settore dell’edilizia e delle infrastrutture. A livello di gruppo sviluppa un fatturato aggregato superiore a 230.000.000,00 di € all’anno, con un numero di dipendenti occupati superiore ai 700 addetti. COSEAM ITALIA è in grado si esprimere la potenzialità di una grande impresa generale di costruzioni, alla quale può unire la flessibilità di intervento che gli deriva dalla specializzazione delle singole imprese consorziate; ciò grazie alla possibilità di mettere in rete know-how e competenze manageriali dei propri soci. Il consorzio ha esteso la propria operatività anche ai settori dell’energia e dell’ambiente, ivi compresa la concessione di costruzione e gestione di reti gas per i quali operano con il marchio Sherden Gas. Quest’ultima detiene il 20% di Sherden Energia ed è la concessionaria dei lavori di costruzione e gestione delle reti di gas metano in 5 bacini sardi.

Vantaggi

La distribuzione del gas a mezzo rete comporta numerosi vantaggi:

La distribuzione diventa un servizio pubblico analogo a quello dell’acqua cioè un bene fruibile con facilità;

Il servizio rete porterà prima GPL poi Metano;

Non sono necessarie installazioni di serbatoi o bombole (quindi più sicurezza) e non necessita di autorizzazione dei Vigili del Fuoco;

Non è necessario controllare le scorte perché, il GPL subito ed il Metano poi, sono sempre presenti in rete;

Si paga solo l’effettivo consumo dopo aver ricevuto la fornitura;

Il costo per un’abitazione tipo è inferiore al “bombolone” o al gasolio, in futuro con il metano sarà ancora più basso (-30% /-40%);

Il prezzo del combustibile è determinato dall’Autorità per l’energia elettrica il gas e il sistema idrico;

Il potere calorifico è garantito e sottoposto a controlli frequenti;

La salvaguardia dell’ambiente;

La sicurezza.

Sulla questione primaria della sicurezza

Il servizio a rete è la tecnologia più sicura e controllata per distribuire il gas nelle abitazioni dei cittadini;

Chi gestisce un impianto è responsabile del controllo e della sicurezza con una reperibilità 24 ore su 24, 365 giorni all’anno;

La consegna del GPL /Metano avviene in bassa pressione e a pressione costante;

l’odorizzazione del gas come campanello d’allarme in caso di fughe è di fatto una sicurezza intrinseca;

La rete viene realizzata in tanti rami interconnessi, nei quali si può intervenire mantenendo la continuità, affidabilità e sicurezza del servizio;

La società Concessionaria opera sulla base di un contratto, detta Carta dei Servizi, che impone una presenza ed una attività costanti di controllo della rete e degli impianti.

Condividi