Al confine tra Corea del Nord e Cina si stanno verificando delle gravissime alluvioni che finora hanno provocato 133 vittime, quasi 400 dispersi e decine di migliaia di sfollati. Secondo le Nazioni Unite, almeno 107mila persone hanno dovuto lasciare le loro case nelle aree vicino al fiume Tumen, che segna parte del confine tra la Corea del Nord e la Cina da un lato e la Russia dall’altro, e i residenti nella regione nordorientale stanno soffrendo “grandi privazioni”. Oltre 35.500 case sono state danneggiate, ed 69% di esse è andato distrutto. Danneggiati inoltre 8.700 edifici pubblici, 16mila ettari di coltivazioni sono state inondate e almeno 140mila persone hanno bisogno di aiuto, secondo l’Ufficio Onu per il coordinamento degli affari umanitari.