I vari siti di osservazione astronomica di ESO in Cile – Paranal, La Silla, Chajnantor – possono vantare bassissimi livelli di inquinamento luminoso. Tuttavia i cieli sopra di loro sono raramente buio pesto!
Come mostra quest’immagine dell’osservatorio di Paranal, i cieli regolarmente esibiscono una miriade di colori e spettacoli astronomici, dal brillante piano della Via Lattea al puntino arancione di Marte (a sinistra), alle costellazioni stellari dello Scorpione e Orione, e allo schizzo magenta della nebulosa della Carena (nel mezzo in alto). Malgrado si trovi in un posto remoto, ci sono occasionali segni di attività umana, per esempio la sequenza di lampade visibili al centro della foto. Queste deboli luci illuminano la strada dal Very Large Telescope (VLT) al Visible and Infrared Survey Telescope for Astronomy (VISTA) dove quest’immagine è stata presa.
Grazie all’alta sensibilità della fotocamera usata per questa fotografia, essa mostra anche il misterioso fenomeno chiamato luminescenza notturna (airglow in inglese). Il cielo notturno sembra infiammato di inquietanti colori rossi e verdi, causati dal debole bagliore dell’atmosfera terrestre. A causa di questa luminescenza, nessun osservatorio terrestre può essere completamente buio – anche se quelli di ESO vi si avvicinano molto.
Quest’immagine è stata ripresa dal talentoso astronomo e fotografo Yuri Beletsky, un membro del team 2016 ESO Fulldome Expedition. Egli ha visitato il Cile per raccogliere immagini spettacolari per il ESO Supernova Planetarium & Visitor Centre.