“Qualsiasi tipo di attivita’ che possa favorire l’indice di fertilita’ delle popolazioni occidentali che soffrono di questi problemi non puo’ che essere ben accolta, indipendentemente dai commenti che vengono fatti“. Lo ha detto, all’agenzia Dire, Domenico Arduini, professore ordinario di Ginecologia, direttore del Dipartimento di Ginecologia e Ostetricia dell’universita’ Tor Vergata. “Il vero problema delle popolazioni occidentali e’ che la preponderanza degli interessi del mondo del lavoro ha superato quelli della costituzione della famiglia– ha spiegato Arduini- Per questo motivo, piu’ che per ragioni economiche come qualcuno va dicendo, vi e’ un ritardo nella ricerca della gravidanza e questo porta inevitabilmente alla caduta della fertilita’ della donna, che dopo i 35 anni inizia a scendere fino a ridursi quasi completamente tra i 45-50 anni“. Secondo Arduini, dunque, “lo scopo di questa giornata, piu’ che essere esclusivamente scientifica, dev’essere di tipo didattico per far comprendere e riequilibrare i valori che devono essere dati sia alla nostra vita sociale che alla costituzione del nucleo familiare“.