La famiglia senza figli è malata. Così il Dott. Giuseppe Di Mauro, presidente della Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale (SIPPS), ai microfoni della trasmissione “Genetica oggi”, condotta da Andrea Lupoli su Radio Cusano Campus, emittente dell’Università Niccolò Cusano.
“La procreazione è il principio fondamentale della famiglia –ha affermato Di Mauro-. Due persone si mettono insieme fanno una famiglia, potrebbero convivere o stare per fatti loro, avere una compagnia e ogni tanto vedersi. Invece no, la famiglia: quella di due persone messe insieme e che fanno figli è un’altra cosa, diventa un nucleo. Famiglie con pochi figli sono famiglie deboli. Sono deboli perchè una famiglia con un bambino o due bambini sono famiglie più deboli rispetto a quelle con 4, 5 o 6 bambini. Sono famiglie moralmente e socialmente deboli. Per mantenere il nucleo della famiglia è quello. Per mantenere la nostra esistenza almeno ogni nucleo familiare deve avere due figli“.
“La donna, che diventa mamma, è una delle persone più preziose. Se sta bene la mamma sta bene tutta la famiglia. La famiglia è allo sbando ma perché? Perchè si fanno meno figli, se in una famiglia ci sono figli e bambini il quotidiano è tutta un’altra cosa. Quindi la famiglia è malata senza figli? Esatto, è anche meno importante e con più problematiche. Più figli danno maggiore serenità, maggiore forza di mantenere insieme la famiglia”.
Alla domanda del conduttore: Se non ci sono soldi si tira la cinghia e si fanno ugualmente figli? Di Mauro risponde: “Ma certo, certo. Bisogna partire dalla coppia. Con la convivenza poi si fanno meno figli. Con il matrimonio quando ci si sposa si diventa un tutt’uno. In tutto il mondo con i figli c’è più rispetto, c’è più aiuto, c’è più vicinanza più tutto“.
“Sicuramente un figlio è un valore aggiunto per una vita più tranquilla e più rispettosa. Le violenze ci possono stare in tutte le famiglie ma quelle con più bambini ci possono essere meno violenze meno aggressività“.