Un venerdì all’insegna dello spazio e della scienza: è così che si presenta il 30 settembre, giorno in cui si terrà il consueto appuntamento annuale con la “Notte Europea dei Ricercatori” e che vedrà anche il ‘Gran Finale’ della missione Rosetta.
E proprio la storica missione che ha studiato la cometa 67P Churyumov-Gerasimenko, schiudendo nuovi scenari di ricerca, sarà al centro di uno degli eventi che l’Agenzia Spaziale Italiana ha inserito nel ricco programma di attività per la “Notte”. Come avviene già da qualche anno, infatti, l’ASI aprirà le porte della sua sede di Roma-Tor Vergata per celebrare l’evento dedicato al dialogo e all’incontro tra lacomunità scientifica e il grande pubblico.
Per l’edizione 2016 della “Notte”, l’undicesima, che ha come tema principale “Made in Science”, l’ASI ha ideato un’ampia gamma di attività per avvicinare bambini, studenti e famiglie alla scienza e alla ricerca spaziale in maniera accattivante, puntando su temi di attualità e di grande impatto sull’immaginario collettivo, come ad esempio l’esplorazione planetaria e il volo umano.
Seminari, laboratori, attività ludico-didattiche per i più piccoli, mostre e osservazioni al telescopio sono alcune delle attività che, dalle 16.00 alle 24.00, animeranno la manifestazione e che sono state organizzate dall’ASI in collaborazione con l’Associazione Tuscolana di Astronomia (ATA), la sezione italiana della British Interplanetary Society (BIS-Italia) e Psiquadro. Non mancherà un ‘tocco’ artistico, a conferma della multidisciplinarietà del mondo dello spazio: i saloni dell’ASI ospiteranno un’installazione del Maestro Paolo Monti, artista che ha dedicato la sua produzione creativa ai temi del cosmo e della scienza, cui sarà dedicata anche una conferenza.
Il ‘tuffo’ conclusivo della missione Rosetta, il ruolo dello spazio nel monitoraggio e nella protezione del territorio, la storia delle conquiste spaziali e le principali missioni di astrofisica saranno i temi-chiave del ciclo di incontri in programma, si legge sul sito dell’Agenzia Spaziale Italiana. I bambini, invece, potranno vestire i panni dello scienziato o dell’astronauta e cimentarsi con la costruzione e il lancio di razzi oppure provare i simulatori della capsula Soyuz e della Stazione Spaziale.
Se si parla di ISS, è immediato il nesso con gli astronauti e la loro vita in orbita. Luca Parimtano, che nel 2013 ha vissuto a bordo della ‘casa cosmica’ con la missione Volare, sarà collegato via Skype con l’auditorium dell’ASI per dialogare con il pubblico durante l’evento “Chiacchiere con l’astronauta”. L’interazione con l’audience è parte integrante anche de “I soliti scienziati noti”, un gioco-spettacolo focalizzato sulle professioni della ricerca.
La “Notte” del 2016 si arricchisce di un ulteriore tassello. La sede dell’ASI, infatti, ospita KET LAB, laboratori multidisciplinari all’avanguardia e start up nell’ambito dei nano-materiali e delle nano-tecnologie, nati da un accordo tra l’agenzia e il Consorzio Hypatia. La struttura KET LAB sarà aperta al pubblico per visite e dimostrazioni.
Sempre al centro dell’attenzione per le numerose missioni esplorative, tra cui ExoMars, che vede la collaborazione di ESA e Roscomsos e la significativa partecipazione del nostro paese attraverso l’ASI, il pianeta Marte sarà il fulcro dell’area espositiva della “Notte”. Infine, installazioni, pannelli illustrativi e modelli di satelliti completeranno la zona mostre dell’evento.
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