La campagna “Futuro per Amatrice”, promossa da Slow Food a sostegno delle popolazioni colpite dal terremotate del Centro Italia, approda in Cina con l’azione dell’Ambasciata d’Italia e della rete diplomatico-consolare, in collaborazione con la Camera di commercio italiana: e’ aperta ai ristoranti che vantano legami con la Camera e consiste nella donazione di 20 renminbi (poco piu’ di 2 euro) – 10 dal cliente e 10 dal ristoratore – per ogni piatto di amatriciana servito. Da oggi e fino al 24 novembre, ad esempio, a Chongqing sara’ possibile dare il proprio contributo mangiando un piatto di pasta nei ristoranti Alessi Bistro Grill & Wine Lounge, Dcafe, Nova Venezia Italian Restaurant, Origano Roma e Spazio Italia. A Chengdu, invece, al Bucciano Wine & Dine Italian Restaurant Market, CasaMaria Piccolo Ristorante Italiano, Vinoteca e Vera Napoli, mentre a Kunming al ristorante Cantina. Tra le manifestazioni di solidarieta’ in Cina a favore delle popolazioni colpite, c’e’ anche quella di Yan Dinan, ex lottatore professionista, presidente dell’area cinese della Federazione mondiale di kickboxing. Yan, in un’email all’ambasciatore Ettore Sequi, ha ricordato l’aiuto dell’Italia dopo il Sisma devastante che nel 2008 colpi’ lo Sichuan, sua provincia d’origine, e la donazione di circa 22 milioni di yuan (3 milioni di euro), molto piu’ di quelle da Usa e altri Paesi europei. Legato all’Italia, dove ha combattuto e vinto nel 2013 le ultime gare ai mondiali di kickboxing di Massa, Yan ha voluto donare “a titolo personale” 10.000 yuan, preparandosi a tornare in Italia in vista dei mondiali che si terranno ad Andria nel mese di novembre.
Terremoto: anche in Cina la campagna dell’amatriciana solidale
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