SpaceX e l’operatore satellitare Ses sono pronte a lanciare, entro fine 2016, una missione con un satellite commerciale che sarà portato in orbita grazie ad un razzo Falcon 9 con stadi riutilizzabili. Con questa missione, annunciata ufficialmente dalle due società, il patron di SpaceX, Elon Musk, puntasempre di più a rivoluzionare l’industria dei lanci spaziali commerciali realizzando componenti di razzi riutilizzabili, più o meno come avviene per gli aerei commerciali. Un obiettivo che abbatterà di molto i costi di ogni lancio. La missione, come riferisce il portale dello SPAZIO spacedaily.com, porterà in orbita Ses-10 che diventerà così il primo satellite inviato nello SPAZIO su un volo di collaudo di un razzo SpaceX. Si tratta di un importante passo avanti per il settore dei lanci spaziali commerciali visto che, attualmente, costose parti di razzo sono gettate in mare dopo ogni lancio. Lo stesso Musk ad aprile scorso aveva riferito che il costo per alimentare un razzo è pari a circa 300.000 dollari, ma che se ne spendono 60 milioni per costruirne uno. I termini dell’accordo fra SpaceX e Ses non sono stati annunciati, ma i manager del colosso californiano avevano in precedenza indicato che i razzi riutilizzabili potrebbero ridurre i costi di lancio del 30 per cento. Il satellite Ses-10 sarà lanciato utilizzando il primo stadio del razzo Falcon 9 atterrato ad aprile scorso su una piattaforma galleggiante nell’oceano, dopo aver portato sulla Stazione Spaziale Internazionale il cargo Drago con i rifornimenti per la Iss.