Nonostante il tempo trascorso, molti proprietari sperano ancora di riabbracciare i propri animali smarriti durante le scosse di terremoto nel Centro Italia. Due gatti sono stati ritrovati e riconsegnati, nella commozione generale, alle famiglie che li stavano cercando. Le famiglie, dopo avere pianto e condiviso la gioia coi Vigili del fuoco, esercito e volontari presenti sul campo, hanno espressamente chiesto che le loro storie venissero pubblicate e raccontate dai media, perché dicono, è importante non spegnere i riflettori su questi ritrovamenti ed unire gli sforzi per continuare le ricerche. Per chi ha vissuto un evento disastroso, come un terremoto, potersi ricongiungere coi propri animali domestici rappresenta un enorme sollievo: per la gioia di saperli vivi e per ricostruire uno spaccato di normalità attraverso legami preesistenti all’evento traumatico.
Rocco, un gattone di circa 7 anni, è stato trovato a Rio, frazione di Amatrice, poco prima che la casa venisse demolita. Era rimasto bloccato, per un mese, in un pertugio sotto il solaio della casa distrutta bevendo acqua piovana ed il Vigile del Fuoco, che si è avvicinato per fare l’ispezione prima della demolizione, ha sentito un miagolio. Non appena ha forzato una finestra rimasta bloccata, il gatto gli è saltato in braccio iniziando a fare le fusa. La notizia è stata data in diretta sul profilo twitter dei vdf.
La veterinaria Cristiana Graziani dell’associazione Animalisti Italiani ha visitato l’animale, disidratato, anemico e presenta alcune difficoltà respiratorie e per tale ragione è stato ricoverato a Roma in una clinica veterinaria.
L’altra micia, Emma, già avvistata nelle zone rosse e di cui erano stati pubblicati numerosi annunci su Facebook è stata finalmente catturata ieri sempre dall’associazione Animalisti Italiani, in collaborazione con VDF ed esercito. I proprietari sono già andati a prenderla a Roma, dove, per precauzione era stata ricoverata anche lei.
Sono due storie a lieto fine che meritano di essere raccontate. Il web, specialmente Facebook, è strapieno di annunci di persone terremotate che dal giorno del sisma stanno disperatamente cercando i propri animali. Dopo le scosse moltissimi si sono dispersi, ma le speranze dei loro proprietari di ritrovarli non decadono. Alcuni sono vaganti nelle zone rosse, alcuni – come Rocco – sono riusciti a sopravvivere grazie alle piogge dei giorni scorsi ed altri sono stati trasportati in cliniche per le cure. Sono stati creati degli album fotografici ed i volontari continuano a perlustrare le zone, anche remote, ma dicono che sarebbe estremamente utile che le Istituzioni mettessero a disposizione una piattaforma web, un sito unico nazionale e pubblico, per facilitare questi ricongiungimenti. Un sito dove pubblicare le foto degli animali smarriti e ritrovati e magari trasferiti lontano per le cure.