L’abitazione in legno era stata donata dall’associazione ‘La Via del Sale Onlus‘, lo scorso venerdi’, a una famiglia di Faizzone, una delle frazioni di Amatrice colpita dal terremoto. Si tratta di allevatori che non possono lasciare il territorio perche’ costretti a badare al bestiame. Dopo aver ricevuto l’alloggio provvisorio, la famiglia si era vista arrivare un ordine di sgombero, in quanto, a parere del Comune di Amatrice, la casetta era abusiva e come tale doveva essere rimossa. Tutto si e’ risolto grazie all’accordo stipulato tra lo stesso Comune e la Protezione civile che fornira’ i moduli abitativi provvisori. Nel frattempo, l’allevatore di Faizzone potra’ dormire temporaneamente nella casetta donatagli dalla onlus. “Siamo soddisfatti di aver contribuito ad alleviare il disagio di queste persone – spiegano i ragazzi de ‘La Via del Sale’ -, il progetto ‘Una casetta per Amatrice’ e’ nato dal desiderio di complementare l’opera delle istituzioni. Quanto alle polemiche di questi giorni, ci auguriamo che la pubblicita’ sia servita a porre l’attenzione sulla situazione di questa famiglia – concludono – e delle realta’ limitrofe“.