”I tanti soldi spesi per le lesioni causate dal Sisma non saranno a carico dei cittadini ma saranno coperti dall’assicurazione con la quale, con scelta lungimirante, il Comune di Ascoli fin dal 2009 all’indomani del Sisma dell’Aquila ha deciso di proteggere il patrimonio pubblico e scolastico”. Lo ha spiegato il sindaco di Ascoli Piceno, Guido Castelli, nel primo giorno di scuola in citta’ dopo il rinvio di tre giorni a causa degli interventi agli edifici scolastici lesionati dalle scosse. “Dopo il terremoto avevamo l’imperativo di garantire con certezza ai nostri studenti le stesse condizioni di sicurezza precedenti il 24 agosto, e se possibile anche migliori. Ringrazio tutti coloro che hanno collaborato a questo risultato, il 19 settembre e’ stata una sfida vinta. I tecnici della Protezione civile hanno certificato e documentato a piu’ riprese la piena agibilita’ dei nostri plessi. Questo vuol dire fare prevenzione e guardare alla citta’ tenendo in considerazione tutte le cose che possono capitare e soprattutto capendo come gestirle senza intaccare i risparmi degli ascolani”.
VIDEO SUGGERITO
Terremoto, il Comune di Ascoli è assicurato dal 2009: tutti i danni li pagherà l’assicurazione
MeteoWeb