Un sisma di magnitudo momento (Mw) 5.6 è stato registrato la scorsa notte in Romania, nel distretto di Vrancea (regione storica della Moldavia). Il sisma, con epicentro a soli 7 km dalla cittadina di Paltin, 44 km da Focsani e 153 km a nord dalla capitale Bucarest, ha avuto un ipocentro con profondità di 94 km (quindi un terremoto piuttosto profondo). La zona del sisma corrisponde con quella a maggior sismicità della Romania, in corrispondenza con la catena montuosa dei Carpazi.
Il terremoto è avvenuto alle ore 1.11 italiana. I dati sull’intensità raccolti dall’EMSC in base agli oltre 900 questionari inviati al Centro Sismologico Europeo, parlano di una intensità macrosismica del V grado nella scala MCS, quindi piuttosto forte e largamente avvertito, ma senza danni agli edifici.
Secondo la stampa locale non ci sono stati né danni né feriti – dovuto alla profondità dell’ipocentro – ma sono stati registrati alcuni attacchi di panico nelle aree più vicine all’epicentro. Non ci sono stati feriti. Nella città di Br?ila, con oltre 200.000 abitanti, i residenti nelle case del centro storico si sono riversate in strada.
Circolano in questi minuti alcune foto di calcinacci nelle strade di Iasi, probabilmente cornicioni già pericolanti caduti durante la scossa.
Su Twitter, in molti hanno scritto già a partire da stanotte con l’hashtag #cutremur (terremoto in rumeno), raccontando la propria esperienza.
