Una nuova forte scossa di terremoto alle 12:18 di stamattina ha scosso l’Italia centrale: è stata di magnitudo 4.5 a 9.3km di profondità, con epicentro a Castelsantangelo sul Nera, in provincia di Macerata, nelle Marche, ma molto vicino al confine con l’Umbria, nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini. E’ una delle scosse più forti dopo il terremoto di magnitudo 6 dello scorso 24 Agosto, ed è stata distintamente avvertita da Roma ad Ancona, scatenando nuovamente il panico nelle aree dell’epicentro (dove si temono nuovi crolli, sono già partite le verifiche). Stanotte alle 03:34 s’era verificata una scossa di magnitudo 4.3.
Ad Accumoli la scossa si è verificata proprio mentre, sotto il tendone del campo sfollati, stanno dando comunicazioni alla popolazione il capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio, il commissario Vasco Errani e il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti. Curcio ha interrotto il suo intervento e alcune persone si sono spaventate.
Molta paura, ma al momento nessuna segnalazione di ulteriori danni a Castelsantangelo sul Nera (Macerata) e Montegallo (Ascoli Piceno), i Comuni dell’epicentro della scossa di magnitudo 4.5 registrata poco fa, seguita da una serie di movimenti tellurici di minore intensita’. Lo hanno riferito i sindaci. Paura, anche se nessuno e’ sceso in strada e non ci sono state richieste di soccorso, anche a Macerata.
