E’ atteso un calo di circa il 10% della produzione di vino in Francia rispetto allo scorso anno con produzione si dovrebbe quindi attestare a 42,9 milioni di ettolitri, di molto inferiore ai 48,5 milioni di ettolitri stimati per l’Italia dall’Ismea. E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti sulla base del servizio statistico del ministero agricolo transalpino Agreste, dalla quale si evidenzia che l’Italia conquista quest’anno il primato mondiale nella produzione mentre la Francia potrebbe addirittura perdere addirittura il posto d’onore a vantaggio della Spagna dove le prime stime parlano di valori attorno ai 45 milioni di ettolitri. La de’bacle produttiva francese – spiega la Coldiretti – e’ dovuta a gelate primaverili che hanno colpito alcune zone viticole (Champagne, Borgogna e la Valle della Loira), episodi ricorrenti di vento, cui si sono aggiunti il peggioramento della siccita’ verso il Mediterraneo e la grandine in alcune aree (Charente, Borgogna-Beaujolais, Linguadoca-Rossiglione) che hanno pesano sulla raccolta.
Vendemmia, storico sorpasso su Francia e Spagna: adesso l’Italia è n° 1 al mondo
MeteoWeb