Vino: la vendemmia premia il turismo, dalle cantine aperte al trekking in vigna

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Il turismo del vino conosce uno dei momenti topici in questa stagione con la vendemmia che diventa sempre più occasione di svago per esplorare territori, visitare borghi, entrare in contatto con le realtà produttive agricole e, non ultimo degustare vini di qualità. Molte le iniziative che si inseguono un po’ ovunque, a cominciare da ‘Cantine Aperte in Vendemmia’ promossa dal Movimento Turismo vino alle visite che si possono compiere nei vigneti altoatesini o nelle cantine dei Castelli romani, solo per citare qualche esempio. Il Movimento turismo del vino invita infatti a riscoprire l’antica tradizione della raccolta e della pigiatura dell’uva. Dal Trentino Alto Adige (30 settembre-2 ottobre) alla Sicilia (ottobre), passando per la Sardegna (25 settembre) e la Campania (fino al 30 ottobre), le cantine MTV sono pronte ad accogliere i visitatori con un programma ricco di degustazioni e attività in vigna. Non mancheranno le iniziative dedicate ai baby-vendemmiatori in Lombardia (‘Cantine Aperte Junior’ – 18, 25 settembre e 2 ottobre), Emilia Romagna (18 settembre), Veneto (fino al 29 settembre) e Piemonte (fino al 16 ottobre). In Toscana (17-18 settembre) spazio a visite in antiche cantine medievali, trekking tra i vigneti e pranzo dei vendemmiatori. Domenica 25 settembre sarà la volta del Lazio, dove si potrà scegliere tra pranzi con il vignaiolo, assaggi di prodotti tipici e tour nell’area archeologica e patrimonio Unesco “La Banditaccia” a Cerveteri e della Puglia con mostre in bottaia, minicorsi di degustazione e abbinamenti cibo-VINO. Dal 30 settembre al 2 ottobre in Trentino-Alto Adige si potranno assaggiare vini nella cantina più alta d’Europa (Meltina-Bz) o partecipare l’1 ottobre alle degustazioni di mosti seguite da una lezione astronomica in notturna e da una colazione in vigna la mattina successiva a Pressano di Lavis (Tn). Prosegue inoltre ‘Mtv per Amatrice’, la raccolta fondi promossa dal Movimento Turismo VINO a sostegno delle popolazioni colpite dal terremoto del Centro Italia. Quando il foliage sboccia in tutto il suo splendore, tra le Dolomiti (Patrimonio Mondiale Unesco) è il momento migliore per gustare le prelibatezze enogastronomiche locali. E nell’area vacanze Alpe di Siusi oltre il Törggelen, l’antica usanza contadina che ogni anno invita dall’inizio di ottobre ai primi di dicembre i buongustai a passare di maso in mano per assaggiare salumi, formaggi artigianali, ricette fatte in casa, mosto e vino novello, è anche il periodo più interessante per degustare calici d’autore, scovare bottiglie preziose, esplorare vigneti tra le sfumature autunnali che decorano le vette. Per osservare da vicino il mondo dei vignaioli dell’area vacanze Alpe di Siusi, si può far visita, sempre a Fiè allo Sciliar, alle viti di Gumphof, premiato con 3 Bicchieri dal Gambero Rosso per il 2016. Le vigne si trovano tra i 300 e i 550 m. di altitudine e vengono vendemmiate gradualmente, in modo che l’uva arrivi alla piena maturazione. Pinot Bianco, Sauvignon, Gewürztraminer sono solo alcune delle bottiglie prodotte da questi maestri, molto apprezzati anche per i vini Praesulis (nome che deriva dal vicino Castel Presule), per i quali la vinificazione avviene in vasca d’acciaio e botte in legno, secondo un complesso processo. In questo week end, inoltre (sabato 17 e domenica 18), il Crea nel centro Viticoltura ed Enologia, nella sua sede di Velletri, organizza la seconda edizione di “Tutti giù in cantina”, un’intensa due giorni dedicata all’arte e al VINO. Alle degustazioni di oltre 100 vini provenienti da più di 30 delle migliori cantine di tutta Italia, comprese le etichette di Velletri, si alterneranno presentazioni di libri, reading eno-letterari, visite guidate ai vigneti sperimentali e all’orto botanico del Crea e, infine, domenica mattina la corsa amatoriale ‘Corriamo per la culla’, organizzata dalla Croce Rossa Italiana di Velletri.

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