E’ stata una bomboletta di gas lacrimogeno a far scattare l’allarme al London City Airport e a intossicare 27 passeggeri, oltre provocare uno stop dei voli. Successivamente lo scalo londinese è stato riaperto, tre ore dopo l’allarme “incidente chimico” e i voli sono ripresi. 500 persone sono state evacuate e diversi passeggeri hanno registrato difficoltà di respirazione. La perquisizione ha “portato a scoprire quello che è ritenuto essere gas o spray lacrimogeno“. Gli inquirenti stanno “investigando se non si tratti di qualcosa abbandonato da un passeggero prima del check in“.
Allarme chimico al London City Airport, era spray lacrimogeno
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