“Continuando a oltrepassare i limiti biologici e fisici della Terra minacciamo il nostro stesso futuro”. Così Donatella Bianchi, presidente di Wwf Italia, commenta i dati contenuti nel Living Planet Report 2016, undicesima edizione della pubblicazione biennale del Wwf. “Questo – aggiunge – è un momento decisivo perché siamo ancora in grado di sfruttare le soluzioni per orientare i nostri sistemi alimentari, energetici, dell’economia e della finanza in una direzione più sostenibile, partendo dalla considerazione del Capitale Naturale, cioè la vera ricchezza da cui tutti dipendiamo quella della natura, in tutti i processi economici e politici”.
“Proteggere adeguatamente l’ambiente contestualmente allo sviluppo economico e sociale – continua Bianchi – richiede un cambio radicale del sistema da parte dei singoli cittadini, delle aziende e dei governi passando da un approccio miope ad un approccio visionario che valorizzi le generazioni future”. “Un ambiente naturale ‘forte’ è la chiave per sconfiggere la povertà, migliorare la salute umana e garantire un futuro giusto e prospero. Ora sappiamo cosa serve per costruire un pianeta resiliente per le generazioni future, abbiamo solo bisogno di mettere in pratica queste conoscenze”, conclude Bianchi.