Volti trasfigurati, insolitamente gonfi, dall’espressione rigida e come congelata. Sono alcuni degli effetti indesiderati della chirurgia plastica, contro i quali ci si può difendere soprattutto scegliendo la struttura e il medico giusto. Ne sono convinti i medici britannici del Royal College of Surgeon, che hanno stilato una checklist per aiutare i pazienti a evitare di incappare in contrattempi e problemi. Sul sito dei chirurghi si suggerisce, fra l’altro, di chiedere al medico informazioni sulla sua formazione e sull’assicurazione, ma anche dettagli sul recupero post-intervento. Inoltre, i pazienti dovrebbero essere sicuri che le loro aspettative sul ritocco siano realistiche. A testimoniare alla Bbc online la propria esperienza è Dawn Knight, 48 anni di County Durham, che si è sottoposta a una blefaroplastica in una clinica privata nel 2012. La donna voleva rinfrescare lo sguardo, ma il chirurgo le ha ‘tirato’ troppo la pelle, così la paziente si è trovata a non poter chiudere bene gli occhi, e ha già subito un trattamento correttivo in una struttura del servizio sanitario britannico.
“La mia esperienza è stata un lungo incubo – racconta – Non avevo idea che il mio chirurgo non fosse assicurato per lavorare in GB. Le persone devono conoscere i rischi delle procedure”. Ecco dunque la lista delle raccomandazioni stilate dal Royal College of Surgeon per un ritocco sicuro: 1) Incontra il chirurgo e accertati che sia certificato e autorizzato ad eseguire la procedura 2) Indaga su tutti i possibili costi, inclusa la gestione di eventuali complicanze 3) Verifica con il chirurgo che il risultato cosmetico desiderato sia raggiungibile 4) Verifica bene tutti gli aspetti dell’intervento 5) Valuta rischi e benefici 6) Controlla anche i tempi di recupero, la durata e l’eventuale necessità di supporto.