Il Touring Club Italia (TCI) si occupa di cambiamento climatico con l’uscita oggi in tutte le librerie del primo volume dedicato al clima, ‘Il pianeta che cambia‘, in previsione anche della prossima conferenza delle Nazioni Unite sul tema, la COP22 a Marrakech dal 7 al 18 novembre. L’obiettivo del TCI e’ stimolare la riflessione sulle conseguenze del cambiamento del clima sulle nostre abitudini, inclusi viaggi e turismo. Verso quest’ultimo il Touring vuole essere promotore di comportamenti consapevoli da parte di chi si sposta. Il volume e’ stato presentato alla sede del TCI a Milano. “Quello che preme al Touring Club e’ puntare soprattutto sull’educazione ambientale, dare a tutti i cittadini interessati, e quindi anche a turisti e viaggiatori, gli strumenti utili per capire e assumere gli atteggiamenti virtuosi che ne conseguono“, ha spiegato Franco Iseppi presidente del TCI.
All’incontro, moderato dal giornalista scientifico Giovanni Caprara, hanno partecipato tra gli altri il geologo Mario Tozzi, il presidente della commissione Ambiente della Camera Ermete Realacci e uno dei coautori del libro, Michele Mauri. Sulla questione del cambiamento climatico “siamo talmente sommersi dai dati che non possiamo piu’ essere scettici, anzi esserlo stati e’ stato un problema” perche’ ha fatto perder tempo prezioso, ha evidenziato Tozzi. “E’ molto importante che il Touring Club affronti questa materia“, ha concluso Realacci.
