Nell’ambito della missione ExoMars, ed in riferimento all’ammartaggio avvenuto ieri, il lander Schiaparelli “è atterrato sulla superficie di Marte ma ancora non emette segnali“: lo ha reso noto l’ESA, che non è in grado di stabilire se il lander èintatto. “Non so se è intatto, se ha colpito una roccia o un cratere, o semplicemente non è in grado di comunicare“, ha dichiarato il manager Schiaparelli Thierry Blancquaert.
L’analisi dei dati, ancora in corso, porta ad affermare che “non è stato un problema di comunicazioni“: lo ha spiegato all’ANSA Paolo Ferri, responsabile delle operazioni di volo delle missioni dell’Agenzia Spaziale Europea. In nessuno degli ulteriori passaggi avvenuti nella notte la sonda Mars Reconnaissance Orbiter ha potuto intercettare alcun segnale di Schiaparelli. Nel centro si controllo ESA a Darmstadt, in Germania, i tecnici hanno lavorato per tutta la notte e stanno continuando ad analizzare i dati registrati dal Trace Gas Orbiter che “funziona perfettamente e ha registrato tutto“, spiega Ferri.
E’ in corso l’analisi della telemetria (i parametri relativi alla posizione e alle condizioni del veicolo). “La conclusione dell’analisi è attesa in mattinata“, ha concluso Ferri.