Anche a Torino, presso Thales Alenia Space, dove la sonda ExoMars è stata sviluppata e integrata con il lavoro di 250 ingegneri e tecnici, si attendono i dati che ha registrato il modulo orbitante TGO, “inseguendo” per via telemetrica l’ammartaggio del lander Schiaparelli. “I dati li riceveremo anche noi e speriamo di avere informazioni certe su ciò che sta avvenendo, anche perché sinora si tratta di sole ipotesi. In ogni caso, la missione è un successo,” spiega in un’intervista a La Stampa l’ingegner Vincenzo Giorgio, vicepresidente per le attività istituzionali di Thales Alenia Space Italia e amministratore del Centro Altec di Torino. Ottimi risultati dalla “missione della sonda orbitante Tgo, che ha dovuto compiere una manovra molto complessa e delicata. Dopo avere accompagnato Schiaparelli infatti, Tgo ha dovuto accendere per due ore il proprio motore principale per recuperare i parametri della sua orbita: lo ha fatto benissimo e in una zona in ombra“. “Anche il modulo di atterraggio ha effettuato la missione che ci aspettavamo, a parte la fase finale prima dell’ammartaggio, ma per il resto tutto è stato confermato sulla base dei parametri previsti“. “Il successo del Tgo in orbita marziana è fondamentale anche per la missione del 2020, perché la sonda servirà da ponte radio proprio per quella missione“.
ExoMars, Giorgio (Thales Alenia): TGO ha dovuto compiere una “manovra molto complessa e delicata”
