Dal lander Schiaparelli abbiamo ricevuto il 95% dei dati attesi: la tecnologia per l’ingresso nell’orbita di Marte ha funzionato! E’ quanto afferma Roberto Battiston, presidente dell’Agenzia Spaziale Italian (Asi), Roberto Battiston, commentando le immagini del punto d’impatto del lander della missione Exomars sul suolo di Marte.
“L’immagine – ha osservato Battiston – ci mostra che Schiaparelli è caduto esattamente dove avrebbe dovuto atterrare. Se il computer non avesse fatto un errore avremmo avuto la ciliegina sulla torta, ma la torta l’abbiamo“. Da Schiaparelli, ha proseguito il presidente dell’Asi, “abbiamo avuto il 95%-96% dei dati, l’ingresso nell’atmosfera marziana e’ stato perfetto e il paracadute ha funzionato a dovere. Come sempre – ha aggiunto – le cose nello spazio riservano delle incognite. In questo caso ha sbagliato il computer, ma non c’è stato qualcosa di sbagliato dal punto di vista tecnico”.
La tecnica messa a punto per questa prima fase della missione Exomars, ha rilevato, “è quella che ci permette di affrontare la seconda fase della missione, nel 2020”. Guardando le immagini riprese dalla sonda Mro, ha detto ancora “Schiaparelli ha quasi centrato l’area a forma di ellisse nella quale era previsto l’atterraggio: si è comportato in modo eccellente, sembra quasi un tiro al bersaglio. Certamente – ha concluso – senza l’errore fatto dal computer tutto avrebbe potuto essere perfetto, ma penso che possiamo davvero essere contenti”.