In merito all’assegnazione del Premio Nobel per la Fisica 2016 a David Thouless, Duncan Haldane e Michael Kosterlitz, il presidente del CNR, Massimo Inguscio, dichiara: “Questi nuovi materiali quantistici ‘esotici’ proteggono dai disturbi dovuti a rumore, impurità e disordine. In tal modo vengono preservate quelle caratteristiche che aprono prospettive reali nello sviluppo di mattoni fondamentali per le tecnologie del futuro, ad esempio di bit quantistici estremamente stabili che potrebbero avvicinare la realizzazione di calcolatori rivoluzionari. Il CNR, in sinergia con il mondo universitario, lavora in questi campi di frontiera sia con nuovi materiali allo stato solido che con simulatori con atomi ultrafreddi. Ed è tanto impegnato in questo sforzo verso il futuro da coordinare la road map italiana nella importante flagship lanciata dall’Europa proprio sul tema delle tecnologie quantistiche”.