Oggi l’Europa si avvicina di un altro passo verso Marte: avverrà intorno alle 16:42 ora italiana la separazione del lander Schiaparelli dalla sonda TGO (Trace Gas Orbiter), assieme al quale ha affrontato il viaggio di sette mesi verso il pianeta rosso, nell’ambito della missione ExoMars, frutto della collaborazione tra Agenzia Spaziale Italiana e Rosmosmos, col grande contributo dell’Agenzia Spaziale Italiana. La separazione avverrà quando entrambi i veicoli saranno alla distanza di 960.000 km da Marte: il lander Schiaparelli inizierà quindi ad avvicinarsi gradualmente, fino ad affrontare l’ingresso nell’atmosfera marziana e la discesa al suolo mercoledì 19 ottobre. L’orbiter IGO invece eseguirà una manovra addizionale “per allontanarsi ed evitare rischi di collisione“, ha spiegato Walter Cugno, direttore del programma Exomars per la Thales Alenia Space (Thales – Leonardo Finmeccanica).
Dopo il rilascio di Schiaparelli da TGO oggi, si passerà alla fase dell’atterraggio del 19 ottobre ed il lander avrà 6 minuti per decelerare da 21.000 a 0 chilometri l’ora per atterrare. L’atterraggio di Schiaparelli deve essere totalmente autonomo, non può essere radioguidato perché a questa distanza i segnali radio impiegano 9,5 minuti da Marte alla Terra. Il sito su Marte scelto per l’atterraggio del lander è il Meridiani Planum che ha una depressione con diametro di 1.000 chilometri circa.
A breve su MeteoWeb pubblicheremo la diretta trasmessa dal centro di controllo dell’Agenzia Spaziale Europea per seguire l’evento della separazione del lander Schiaparelli e la conferma di successo delle operazioni.