Google Pixel è stato finalmente presentato ieri pomeriggio e lo si definisce come il primo vero e proprio smartphone di Google. Proprio “di Google” in realtà no, dato che, assieme al fratello più grande Pixel XL, sono stati realizzati in collaborazione con HTC, ma sul retro e per la prima volta, l’unico logo in vista è quello di Big G. Il dispositivo è caratterizzato da uno schermo 5 pollici full hd Gorilla Glass 4, un processore Qualcomm Snapdragon 821 con GPU Adreno 530, 4 GB di memoria RAM, tagli di memoria da 32 / 128 GB, fotocamera posteriore Sony da 12 megapixel che registra in 4K e fotocamera frontale da 8 megapixel. Chiude il quadro una batteria da quasi 3K mAh e Android 7.1 Nougat.
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I Google Pixel sono i primi smartphone in assoluto a montare l’assistente Google, che può essere richiamato tenendo premuto il pulsante Home o tramite il famosissimo comando vocale “ok Google” da qualsivoglia schermata. Entrambi gli smartphone saranno disponibili in preordine negli Stati Uniti, in Australia, in Canada, in Germania e nel Regno Unito a partire da oggi, e in Italia non dovrebbero arrivare ufficialmente prima del 2017. I colori di vendita sono very silver, quite black e really blue ma la cosa che stona di più sono i prezzi, molto più alti rispetto agli standard Google: 649$ per la versione da 32 GB, 749$ per quella da 128 GB, ma il prezzo in Europa sembra sia ancora più caro, arrivando fino a 1009€ per la versione con massimo storage.