In questi giorni l’azienda sudcoreana Samsung ha invitato i suoi clienti in tutto il mondo a spegnere il neo-acquisto Galaxy Note 7. Questa decisione è stata presa a causa di una serie di esplosioni delle batterie accadute in queste settimane, che hanno seriamente danneggiato l’immagine dell’azienda. Cosa è successo a queste batterie? Ecco alcune cose da sapere sulla crisi del gruppo sudcoreano, sui richiami degli smartphone e sui motivi per cui le batterie possono essere un pericolo. A causa della corsa per allungare la vita delle batterie, che devono essere sempre più capienti e sempre più durature, si sta mettendo a rischio la loro sicurezza. All’interno delle batterie agli ioni di litio ci sono 2 conduttori elettrici, separati ed opposti l’uno dall’altro (anodo e catodo), uno con carica positiva è uno con carica negativa. Nel momento in cui viene applicata una carica alla batteria, gli ioni vengono spinti a migrare a causa della differenza di potenziale, per riequilibrare la situazione. Questo spostamento deve però essere controllato, per evitare che gli ioni si spostino in massa causando un surriscaldamento anomalo e pericoloso. Inoltre, anodo e catodo non devono mai venire in contatto altrimenti si crea un cortocircuito, che può portare a conseguenze imprevedibili. Il problema del Galaxy Note 7 era proprio una separazione non troppo efficace tra le due sezioni della batteria.
WhatsApp si aggiorna e ci fa modificare le immagini che mandiamo
Considerando che si sta parlando di una reazione chimica, è molto difficile ridurre il rischio di incendio a zero, come ha spiegato Hideki Yasuda, analista dell’istituto di ricerca Ace a Tokyo. Non sono gli smartphone, hanno preso fuoco anche le batterie dei laptop Sony Vaio, dei giocattoli di gran moda lo scorso anno, gli hoverboard, delle bici elettriche e addirittura degli aerei Dreamliner della Boeing. Nel caso di Samsung, le batterie difettose esplodevano durante la ricarica. Casi di esplosioni sono stati riferiti anche dopo il richiamo, ci sono state notizie di danni a una camera d’albergo in Australia o di un’auto in fiamme negli USA. Quali sono le conseguenze che Samsung dovrà affrontare? Secondo gli analisti, il denaro perso si aggira intorno ai 2 miliardi di dollari, ma la figuraccia potrebbe essere ancora più grave da affrontare. La Federal Aviation Administration Usa ha invitato tutti i passeggeri ha inviato a spegnere, a non caricare e a non stivare tutti Galaxy Note 7, originali o sostituiti. Ma lo scandalo metterà sotto pressione anche gli altri produttori di cellulari, che dovranno trovare il modo di migliorare la sicurezza di batterie sempre più capienti.