In queste ore drammatiche che seguono le due forti scosse di terremoto di ieri sera in Italia centrale (stiamo seguendo la drammatica situazione LIVE), la terra ha tremato anche in altre zone d’Europa. Dal Portogallo alla Romania, tante le scosse sismiche, anche se neanche lontanamente comparabili – in termini di magnitudo – con quelle che stanno interessano il Centro Italia.
In Romania sono state registrate due scosse nella regione di Vrancea: la più forte questa notte, di magnitudo locale 3.5, con ipocentro piuttosto profondo e per questo avvertita solo da una parte della popolazione. L’area di Vrancea in Romania è altamente sismica.
Numerosi terremoti di magnitudo inferiore a 3.5 sono stati registrati fra la Grecia e la Turchia occidentale e settentrionale nelle ultime 24 ore. Questa è una delle aree più sismiche del Mediterraneo, e un’attività del genere è assolutamente normale.
Spostandosi all’estremo occidentale del continente, una scossa di terremoto di magnitudo locale 3.0 è stata registrata ad ovest dello Stretto di Gibilterra, al largo delle coste del Portogallo (80 km da Faro) e della Spagna (Golfo di Cadice). Il sisma ha avuto ipocentro a 10 km di profondità.
Rimanendo in zona, una serie di scosse di magnitudo compresa fra 3.0 e 2.0 stanno interessando l’area spagnola di Malaga ed il Mare di Alboran, nei pressi della città marocchina di al-Hoseyma, già colpita nel 2004 da un fortissimo sisma.
Piccole scosse sismiche sono poi state registrate nelle scorse ore anche sulle Alpi, sui Pirenei francesi (magnitudo locale 2,7 ieri sera), ed in Inghilterra, in un’area dove la sismicità è quasi assente (magnitudo locale 2.3).
Infine, allontanandosi dall’area europea verso est, da segnalare sono le forti scosse delle ultime ore in Turkmenistan. L’ultima di magnitudo locale 5.3.