“I bambini tedeschi della nostra scuola stanno raccogliendo giocattoli, doni, da poter regalare ai bambini di Amatrice a Natale. Stiamo elaborando anche un progetto di gemellaggio ed inoltre il nostro dirigente si metterà in contatto con la dirigente della scuola di Amatrice per vedere se anche noi dalla Germania possiamo fare qualcosa per la nuova scuola”: lo ha affermato Silvia Hermann, insegnante tedesca della scuola Walter Hollerer Realschule Sulzbach Rosenberg, che si trova presso Norimberga, che ha partecipato ad Amatrice alla riapertura degli itinerari turistici organizzata dall’Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche riconosciuta dal MISE, punto di riferimento per l’escursionismo italiano.
“Dobbiamo ripartire dalla natura per rilanciare Amatrice – ha dichiarato Roberto Di Filippo, guida AIGAE di Amatrice, accompagnando i giornalisti e partecipanti giunti anche da Inghilterra, Germania, Norvegia – e dobbiamo rifare Amatrice più bella di prima. Possiamo farcela, l’uomo è in grado di realizzare anche le imprese che sembrano impossibili. Dobbiamo farlo. Amatrice può rialzarsi ripartendo proprio dall’indotto turistico. Abbiamo già centinaia di richieste da numerosi paesi europei ma anche oltre oceano. Siamo vivi e riporteremo Amatrice agli antichi splendori”.
L’Aigae è l’Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche Italiane, presente su tutto il territorio nazionale, riconosciuta dal Ministero delle Sviluppo Economico ed al suo interno ci sono archeologi, geologi, biologi, naturalisti, operatori turistici.
“Stiamo mettendo in campo una serie di iniziative importanti – ha dichiarato Mauro Orazi, Coordinatore di AIGAE LAZIO – finalizzate alla ripresa dell’indotto turistico in Amatrice. AIGAE è pronta a guidare tale rilancio”.