Sono 400 le persone che hanno perso la loro dimora a Tolentino, in seguito ai terremoti del 24 agosto e del 26 ottobre. Lo rende noto il sindaco Giuseppe Pezzanesi. Gli sfollati sono stati momentaneamente collocati presso i diversi punti di prima accoglienza, oppure in alberghi, nelle strutture ricettive della città o in appartamenti sfitti. ”Ma il numero degli sfollati è destinato a crescere, perché le verifiche dei tecnici si concludono con sempre maggiori segnalazioni di rischi di crolli”.
In città saranno attivi tre punti di accoglienza per la quarta notte consecutiva: la tensostruttura degli impianti sportivi della zona Sticchi, l’ingresso dal campo di calcio Ciommei, le vicinanze della piscina comunale. Sono 130 le brandine a disposizione: nella palestra della scuola King, piazzale Ugo La Malfa, sono stati allestiti 70 posti letto, mentre nei locali della chiesa dello Spirito Santo, in via Brodolini sono a disposizione 40 brandine.